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 Il
parco dei Monti Picentini approva importanti progettazioni
per la tutela e la valorizzazione del suo territorio.
Il
presidente del Parco Regionale dei Monti Picentini
dott. Sabino Aquino, Soggetto
Capofila del Progetto Integrato “Parco Regionale
dei Monti Picentini” POR Campania 2000-2006,
ha presieduto nei giorni scorsi il Tavolo di Concertazione
Istituzionale per l’approvazione di una
serie di progettazioni esecutive finalizzate alla
tutela, al recupero, al restauro, alla valorizzazione
ed alla organizzazione del patrimonio paesaggistico
- ambientale dell’area protetta dei Monti
Picentini.
Le predette progettazioni esecutive, da finanziare
attraverso le rinvenienze derivanti dal Progetto
Integrato misura 1.9 azione A, riguardano essenzialmente
opere per il recupero e la riqualificazione di
manufatti monumentali, chiese ed infrastrutture
varie ubicate nei centri storici o urbani dei
vari comuni delle province di Avellino e Salerno
ricadenti nel perimetro dell’area protetta
Parco Regionale dei Monti Picentini.
La Consulta Istituzionale ha anche approvato i
progetti per la valorizzazione delle Grotte carsiche
del Caliendo in agro di Bagnoli Irpino e quelle
di San Michele Arcangelo presenti nel territorio
comunale di Olevano sul Tusciano di culto millenario.
In tal modo, ad opere compiute si potrà
offrire, ai visitatori del Parco, gli spettacolari
scenari che queste cavità naturali presentano.
Su indicazione dell’Ente Parco, il Tavolo
di Concertazione ha inoltre recepito ed approvato
due importanti studi di fattibilità da
mettere in cantiere per la risoluzione di particolari
problematiche ambientali e territoriali che da
decenni attendono una risoluzione. Il primo denominato
“Studio di fattibilità e programma
degli interventi per la bonifica ambientale integrata
del bacino endoreico del Dragone in agro di Volturara
Irpina” prevede la programmazione degli
interventi per il risanamento e la bonifica dell’intero
Bacino imbrifero Dragone che rappresenta il cuore
propulsore del sistema idrogeologico del Monte
Terminio-Tuoro. Il secondo denominato “Studio
per la definizione delle aliquote idriche sorgive
e sotterranee necessarie alla conservazione degli
ecosistemi dei Fiumi Sabato e Calore” prevede
la definizione di tutti i parametri idrologici
e biologici indicati dal nuovo codice ambientale,
in modo da poter definire le fluenze idriche necessarie
alla vita degli ecosistemi, nonchè la programmazione
di tutti gli interventi per il risanamento e la
rinaturalizzazione dei corsi d’acqua che
interessano l’intero comprensorio del Parco
dei Picentini.
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