Amministrative, Cirielli: “Vittoria dell’antipolitica, cambiare legge elettorale”
«I partiti della Seconda Repubblica facciano mea culpa. I risultati delle ultime amministrative segnano la vittoria dell’antipolitica, provocata soprattutto da una legge elettorale conveniente a tutti, ma che ha determinato, di fatto, lo scollamento tra i cittadini e la rappresentanza politica nazionale». Lo dichiara Edmondo Cirielli, deputato del PdL e presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati. «Il Parlamento – continua - è ormai popolato di persone che non rappresentano nessuno e spesso sono sconosciute anche dove abitano. La brama di controllare i parlamentari con il meccanismo della “nomina”, in questi anni ha rappresentato una larvata forma di ricatto e, nel contempo, si è rivelata una mortificazione anche per chi è espressione del territorio, approdando in Parlamento tramite gli enti locali». «Rivolgo un appello al segretario Alfano – conclude Cirielli - affinché acceleri sulla riforma della legge elettorale. Basta con i nominati e le nominate. Occorre coinvolgere e responsabilizzare i tanti dirigenti eletti negli Enti locali, vera spina dorsale del PdL». |