Al via il progetto dell’ente Parco per la realizzazione della strada Istmica.
L’intervento sarà realizzato in contrada Sant’Elia.
Corleto Monforte è uno dei sette comuni del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano – gli altri sono Roccadaspide, Castel San Lorenzo, Sacco, Teggiano, Bellosguardo e Roscigno – interessati da un progetto promosso dall’ente parco finalizzato alla realizzazione di un’area attrezzata in località Sant’Elia, in territorio corletano, da collegare in seguito con diversi sentieri naturalistici. L’intervento riguarda una zona di grande pregio ambientale per il contesto naturalistico in cui è inserita, arricchita anche dall’omonima fontana, che ogni giorno è attrattiva e punto di sosta quasi obbligato per i passanti.
L’area è poco distante dal cosiddetto Passo della Sentinella, che, ad un’altitudine di circa mille metri, separa geograficamente i due territori di Alburni e Vallo di Diano e che, soprattutto in passato, ha rivestito grande importanza quale sito ideale per eventuali avvistamenti. L’intervento dell’ente di Palazzo Mainenti che interessa anche il piccolo comune degli Alburni, retto da Antonio Sicilia, rientra nel progetto denominato “Itinerario ambientale della via Istmica, aree verdi e sentieri”. Il progetto, autorizzato in sede di conferenza dei servizi ed in corso di realizzazione, prevede oltre alla creazione di alcune aree di sosta lungo il tragitto, anche l’installazione di segnaletica e cartellonistica delle strade che portano al percorso della via Istmica.
“Il progetto riveste grande importanza, considerato che Corleto gode di numerose bellezze paesaggistiche – afferma il sindaco, Antonio Sicilia – Tanto più che il comune sta predisponendo la realizzazione di un sentiero turistico di 10 km, che, partendo dal centro urbano, attraversa parte della montagna per poi riportare l’escursionista nuovamente al centro, dopo un percorso della durata di circa 4 ore”.