Il Commissario di Governo De Gennaro ha presentato  il suo piano per fronteggiare l’emergenza rifiuti. Il sito di Parapoti a Montecorvino Pugliano “riserva strategica”.   

Nell’immediato ci sarà l’apertura delle vecchie discariche regionali per smaltire i rifiuti abbandonati lungo le strade. Sono stati anche individuati una decina di nuovi siti temporanei di stoccaggio.I dieci siti di trasferenza provvisoria dei rifiuti sono stati individuati in tutte e cinque le province campane, in base al principio che il disagio derivante dalla crisi debba essere ripartito in tutte le aree della Campania. Per uscire dall’emergenza serve una “grande pattumiera” da circa un milione di tonnellate da allestire al massimo entro dieci giorni. Le discariche che riapriranno sono quelle di Difesa Grande, Villaricca, Montesarchio. I siti di stoccaggio saranno localizzati a Marigliano, Pianura e Ferrandelle. Il commissario ha anche spiegato che la discarica di Macchia Soprana, a Serre, sarà riportata a una situazione di efficienza, ripristinando il ciclo del Cdr. ” La nostra prima preoccupazione è stata quella di individuare un grande buco dove sistemare le 250 mila tonnellate accumulate fino ad oggi, più le 7mila tonnellate prodotte ogni giorno” ha dichiarato De Gennaio. A Macchia Soprana arriveranno ancora 300mila tonnellate di rifiuti. Immediata la reazione del  sindaco di Serre, Palmiro Cornetta: “Il sacrificio di Serre ha salvato Salerno e provincia. Il presidente Villani e l’assessore Paladino devono riconoscere che è grazie ai serresi se la nostra provincia non ha subito altre discariche. Rispetteremo il protocollo d’intesa altrettanto ci attendiamo dal Commissario De Gennaio soprattutto per quanto riguarda la mitigazione ambientale”. “Mantenere fuori dalla mischia Parapoti – afferma il sindaco Domenico Di Giorgio - dopo che era stato ampiamente prevista fino a ieri la possibile riapertura,  è un atto di grandissima responsabilità, non solo  per la realtà demografica che noi rappresentiamo, ma soprattutto per l'affermazione di un principio che presuppone la credibilità delle istituzioni nel mantenimento degli impegni assunti. Pertanto non posso che prendere atto che un impegno solenne assunto dal Capo dello Stato è stato rispettato, il che mi consente di confidare in questo Paese e nelle sue Istituzioni forti e credibili, al punto da uscire finalmente da questa drammatica situazione nella quale versa la Regione Campania. Il fatto che De Gennaro abbia, in qualche modo, citato Parapoti solo come riserva strategica non mi preoccupa più di tanto, poiché il piano presentato è ben articolato con responsabilità e scelte ben precise, e se attuato, così come si sta facendo, non darà alcuno spazio ad eventuali ripensamenti”.