Fare Verde Salerno chiede l’attuazione immediata della legge 10/2013
Un passo in avanti per la salvaguardia della natura è stato fatto con la Legge 10 del 2013. I Comuni dovranno censire gli alberi monumentali presenti nel proprio territorio e dunque salvaguardarli. Danneggiamenti e abbattimenti potranno essere sanzionati con multe di decine di migliaia di euro. La nuova norma è completa e mira anche alla ridefinizione degli spazi verdi sia pubblici che privati. Il nostro appello va all’ente regionale affinché definisca in tempi brevi i criteri per identificare un albero come monumentale. Intanto esortiamo i comuni della provincia salernitana a iniziare il censimento degli alberi che potenzialmente possono essere dichiarati monumentali. Esempi lampanti sono presenti in ogni angolo, nel Vallo di Diano a Padula nei pressi del Convento di San Francesco c’è un bellissimo Tiglio di 550 anni, nel Cilento gli Ulivi centenari coprono ettari di terreno e a Salerno magnolie, platani e pini sono presenti in vari quartieri. Proprio a Salerno, vista l’alta cementificazione presente, auspichiamo che questo censimento sia l’occasione per salvaguardare anche gli alberi non identificati monumentali. Negli ultimi tempi la nostra città capoluogo ascolta il rumore di troppe motoseghe, ricordiamo l’abbattimento dei platani che ora giacciono come una statua nel Parco Mercatello e per ultimo quello davanti al museo archeologico provinciale. Finalmente la normativa c’è, molti alberi continueranno la loro crescita e il loro abbattimento per dare spazio al cemento è scongiurato.
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