Riapre la caccia in Campania Due bracconieri provenienti dalla Provincia di Siena denunciati dal WWF di Salerno aver abbattuto specie protette

Come tutti gli anni, agli inizi di settembre riprende il via la caccia con la cosiddetta preapertura, cioè un periodo antecedente la normale apertura del 19 settembre, in cui sarà possibile cacciare solo il mercoledì e domenica alle sole specie tortora e quaglia. Purtroppo, la prima giornata della stagione venatoria non ha smentito i pronostici, visto che il trend degli ultimi anni ha confermato il costante aumento dei reati in materia venatoria. Infatti, la mattina del 01 settembre, un gruppo di agenti del Nucleo Provinciale GG.PP.GG. del WWF Italia mentre svolgevano il loro servizio nelle campagne tra Battipaglia ed Eboli, si portavano su un laghetto nei pressi della strada litoranea, attirati dal suono di un richiamo acustico per uccelli acquatici, il cui uso è vietato dalla normativa venatoria. Giunti sul posto, gli agenti incontravano due cacciatori, i quali non solo risultavano in possesso del predetto richiamo acustico, ma anche di quattro esemplari di Beccaccino, specie cacciabile solo a partire dal 19 settembre prossimo, e due di Piovanello, specie particolarmente protetta poiché inserita nella Convenzione di Berna. I due cacciatori, provenienti dalla provincia di Siena, si rendevano così responsabili di diversi reati tra cui uso di richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico, caccia in periodo di divieto generale e abbattimento di specie non cacciabili e particolarmente protette. Dopo i primi accertamenti venivano allertati anche gli agenti del Commissariato di PS di Battipaglia che giungevano sul posto e congiuntamente al WWF provvedevano al sequestro di tutto quanto rappresentava oggetto di reato. Ancora una volta dobbiamo constatare come la smania di cacciare, induca molti a non rispettare le regole, trasformando una passione in un’autentica attività criminale, che nulla ha a che fare con la tutela dell’ambiente e la conservazione del patrimonio naturale. Durante questa stagione venatoria, il WWF Salerno si impegnerà come sempre nella sua opera di prevenzione e repressione degli illeciti contro la fauna selvatica, auspicando una maggiore attenzione a questi problemi da parte delle istituzioni e anche della società civile.