Termovalorizzatore di Salerno.
Pervenute sette offerte per la progettazione e realizzazione dell’impianto.
Verifica con l’ANAS per il collegamento tra sistema autostradale ed impianto.
Entro le ore 12.00 odierne, lunedì 17 marzo, sono pervenute al Commissario delegato, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, sette domande di partecipazione alla gara per la realizzazione dell’impianto di termovalorizzazione di Salerno. Le domande sono pervenute da:
COGIM prot. 27 14 marzo 2008
RTI Veolia Propetè, Veolia Servizi Ambientali Tecnitalia
TM.E, Termomeccanica Ecologia prot. 28 17 marzo 2008
A2a energie in comune prot 29 17 marzo 2008
Rti Hera- CCC Consorzio Cooperative prot 30 17 marzo 2008
Foster Wheeler Italia e Linea Group Holding prot 31 17 marzo 2008
ATI CNIM, De Vizia, CO.GE.CO. prot 32 17 marzo 2008
Caretti Family Group prot 33 17 marzo 2008
Il Commissario Delegato Vincenzo De Luca esprime soddisfazione riguardo la quantità di domande pervenute per la realizzazione dell’impianto in considerazione dei severi criteri operativi e finanziari fissati per l’ammissione alla gara.
Al bando del Commissario Delegato hanno risposto aziende di rilievo nazionale ed internazionale a testimonianza dell’importanza del progetto e della linearità dell’iniziativa amministrativa condotta dal Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca.
L’impianto dovrà esser dotato delle migliori tecnologie, efficiente, sicuro, ecologico e di qualità urbanistica elevata. Anche i tempi di realizzazione dovranno esser strettissimi come esige la gravità della situazione alla cui soluzione l’impianto, unitamente all’ulteriore potenziamento della raccolta differenziata, all’aumento delle isole ecologiche ed all’entrata in funzione dell’impianto di compostaggio, darà un contributo fondamentale.
Nel corso della mattinata De Luca – unitamente all’Assessore Regionale ai Trasporti Ennio Cascetta – ha incontrato alcuni tecnici e dirigenti dell’ANAS per approfondire la problematica dell’accessibilità dedicata all’impianto per evitare ogni interferenza con la mobilità ordinaria. Insieme all’ipotesi già avanzata di utilizzare il vecchio tratto dismesso della Salerno-Reggio Calabria si è cominciata a valutare anche quella di creare uno svincolo ad hoc sulla nuova autostrada a tre corsie da/per l’impianto.