L’Assessorato provinciale all’Agricoltura in vetrina alla Borsa Archeologica
Agroalimentare come giacimento storico-culturale: questo il leitmotiv del progetto “Itinerari Mediterranei - Arte, saperi e sapori di qualità”, che sarà presentato a Paestum.

Agroalimentare in vetrina alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Anche l’Assessorato provinciale all’Agricoltura è presente con un proprio spazio espositivo alla decima edizione del prestigioso evento, che ha aperto i battenti stamani presso il Centro Ariston di Paestum. In mostra i prodotti di eccellenza, inseriti nel Paniere del Tipico Salernitano, con degustazioni curate dai 6 Progetti Integrati Rurali e dai GAL Colline Salernitane, Adat  e Casacastra. 
“La nostra presenza si ricollega al progetto di valorizzazione della tipicità agroalimentare salernitana, intesa come autentico bene culturale e giacimento storico da tutelare – spiega l’Assessore Corrado Martinangelo - che già nello scorso mese di giugno ha animato il “Festival della Dieta Mediterranea”, nella cornice del Parco Archeologico di Pontecagnano Faiano”.
Un’originale filosofia promozionale che costituisce il filo conduttore anche di un nuovo ambizioso progetto, che sarà presentato ufficialmente durante la kermesse di Paestum.
Nato dalla collaborazione tra l’Assessorato all’Agricoltura ed il Settore Turismo – Presidenza dell’Amministrazione Provinciale, e cofinanziato dall’Assessorato Regionale al Turismo a valere sul bando “Eventi in….Campania  2008”, “Itinerari mediterranei - Arte, saperi e sapori di qualità”  mira a coniugare eccellenze enogastronomiche, eccellenze artistiche territoriali, cultura ed eventi spettacolari. Da marzo a dicembre 2008, ogni evento spettacolare – che spazierà tra musica classica, folk/etnica, danza, teatro classico e comico, complessi jazz / rock - sarà legato dunque ad uno specifico luogo e alla conoscenza e degustazione di uno o più  prodotti tipici di eccellenza.
Questi i binomi proposti: Parco Archeologico di Nuceria Afaterna e Parco del Castello Fienga di Nocera Inferiore  con il pomodoro San Marzano; Castello di Arechi e Complesso monumentale di Santa Sofia di Salerno con l’olio Dop Colline Salernitane ed il paniere dei prodotti tipici e della dieta mediterranea;  Cava dei Tirreni ed i chiostri cittadini ritrovaticon lo Sfusato Amlfitano e i Vini DOC e IGT della Costa d’Amalfi, di cui c’è traccia nella tradizione millenaria dei monaci; Grotte dell’Angelo di Pertosa con il caciocavallo podolico; Area Archeologica  e Museo Archeologico di Paestum con la mozzarella di bufala campana; Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Dianocon l’olio DOP Cilento ed il fico bianco; Alto e medio Selecon i prodotti del paniere tipico della dieta mediterranea e Parco Archeologico e Museo di  Pontecagnanocon la nocciola di Giffoni IGP.