L’E.P.T. guida Rai 2 a Castelcivita, Pertosa, Sicignano degli Alburni, Campagna e Padula. Sabato di grande promozione territoriale con Sereno Variabile.
“Per la seconda volta in tre mesi il seguitissimo programma Rai di valorizzazione culturale e promozione turistica Sereno Variabile dedicherà alla provincia di Salerno una intera puntata”. Il coordinatore dell’Ente Provinciale per il Turismo Vito Caponigro annuncia: “La trasmissione andrà in onda sulla Rete 2 sabato 24 novembre alle ore 17: sarà una vera e propria vetrina per proposte di week-end e itinerari nei borghi della provincia in grado di offrire ai visitatori bellezze paesaggistiche di particolare interesse”.
Ugualmente entusiasta l’Amministratore dell’Ente Gennaro Avella. “L’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, grazie ai rapporti consolidati da tempo con la redazione televisiva di Sereno Variabile, ha lavorato in questi mesi per offrire alla vasta platea nazionale ed internazionale raggiunta dal segnale Rai i variegati e migliori aspetti turistici della provincia. Il 18 agosto Sereno Variabile trasmise le immagini più suggestive dell’area Bussento –Morigerati assicurando un immediato ritorno turistico all’intera provincia per quello scorcio finale dell’estate. Attraverso la trasmissione di sabato lanceremo l’offerta territoriale strutturata su un buon rapporto qualità-prezzo per un dicembre, si spera, caratterizzato dalla forte presenza turistica nel segmento della vacanza fatta di tranquillità e benessere”.
Il viaggio autunnale di Sereno Variabile proporrà la visita ai centri storici di Castelcivita e Pertosa con uno sguardo diretto ai due complessi speleologici fra i più importanti in Italia. Seguirà poi Sicignano degli Alburni con le sue escursioni nei boschi e le passeggiate nei castagneti. Coadiuvato dal funzionario dell’E.P.T. Ciro Adinolfi, il conduttore Osvaldo Bevilacqua sarà poi a Campagna per ricordare l’olocausto e il conferimento della medaglia d’oro al Comune per il merito della popolazione di aver salvato dalla morte migliaia di Ebrei. L’itinerario si concluderà nel Vallo di Diano con la visita ad uno dei più grandi attrattori: la Certosa di Padula”.
Con questa opportunità l’E.P.T. di Salerno vuole richiamare l’attenzione su una parte di territorio, che spesso viene ingiustamente considerata “minore”, ma che è capace di attrarre interessi turistici rilevanti grazie soprattutto allo sforzo che da tempo stanno sostenendo gli enti pubblici affiancati dagli imprenditori privati nella promozione e nello sviluppo turistico dell’area.