Aperti a Natale: il triangolo dei presepi nel centro storico. Trenta grandi artisti propongono la loro natività.
A Natale la magia del presepe raggiunge il suo apice, ecco perché la Bottega S. Lazzaro, per i turisti e per i cittadini, manterrà regolarmente aperti gli allestimenti presepiali che compongono un ideale triangolo d’arte e tradizione nel centro storico di Salerno. Dalle 10 del mattino alle ore 18 saranno visitabili, ad ingresso libero: il Presepe Dipinto di Mario Carotenuto nella Sala S. Lazzaro del Duomo di Salerno, la mostra antologica che ripercorre un quarto di secolo dello stesso presepe, con manifesti, bozzetti, scritti e locandine originali, nella attigua sala Al Cenacolo e la III mostra d’arte presepiale allestita presso l’Addolorata, in largo Abate Conforti. Il Presepe Dipinto di Mario Carotenuto consta di oltre 157 figure, quest’anno festeggia il 25° e tra le nuove sagome c’è quella del sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, di Bebé, al secolo Ottavio Carotenuto, e del piccolo Ottavio, nipote del maestro. Scrive Peppe Barra nella speciale pubblicazione curata da Corradino Pellecchia per la Bottega S. Lazzaro per ripercorre un quarto di secolo di uno degli appuntamenti più amati dai salernitani, un presepe visitato da tante personalità: da Zeffirelli a Sgarbi: “tutto mi piace dei quadri di Carotenuto, i suoi colori antichi, le sue luci”.
Presso la chiesa dell’Addolorata viene proposto un percorso colossale di oltre 100 presepi, per quattro sezioni tematiche: Il presepe della Tradizione, il presepe interpretato dai ceramisti, i presepi realizzati dai detenuti della Casa Circondariale di Fuorni e la sezione miniature e minuterie presepiali, che quest’anno proporrà degli originali presepi marini, con barche e pescatori, in omaggio alla nostra tradizione marinara.
Ecco i nomi degli artisti che hanno interpretato il Natale attraverso una loro rappresentazione plastica, in ceramica, della natività: Umberto Aliberti, Salvatore Autuori, Francesca Avossa, Gian Cappetti, Maria Grazia Cappetti, Vincenzo Caruso, Ignazio Collina, Antonio D’Acunto, Federica D’Ambrosio, Gelsomino D’Ambrosio, Patrizia D’Auria, Italo De Rosa, Ilaria Di Giacomo, Nello Ferrigno, Wanda Fiscina, Francesco Forte, Patrizia Grieco, Vitale Iaccio, Lina Liguori, Pietro Lista, Danilo Mariani, Marsia, Pier Francesco Mastroroberti, Sasà Mautone, Vincenzo Procida, Matteo Rago, Lucio Ronca, Pier Francesco Solimene, Virginio Quarta, Franco Raimondi, Domenico Vizzone, e gli allievi dell’Istituto Statale d’arte “Filiberto Menna”. Quanto mai ricca di eventi dunque l’edizione 2007-2008 del Natale con noi nel centro storico di Salerno, che quest’anno porta per titolo “Natale è n’ata festa”. Tante e diversificate le iniziative promosse dalla Bottega S. Lazzaro per valorizzare la vocazione naturalmente scenografica della parte antica della città, che con il periodo natalizio giunge al suo apice espressivo. Gli appuntamenti proseguiranno fino a gennaio 2007: il 17 gennaio, infatti, in occasione della festa di S. Antonio Abate, patrono dei ceramici e di tutte le professioni che hanno a che fare con il fuoco, si terrà “La notte del fuoco, festa della ceramica raku”, un grande happening d’arte che ogni anno richiama attorno al tempio di Pomona, ceramisti, artisti, musicisti e centinaia di spettatori.