CITES: CONTROLLI  DEL CORPO FORESTALE
SUL CARICO DI LEGNAME TROPICALE
ARRIVATO IERI A SALERNO

E’ in corso la verifica dei documenti, il legname potrebbe essere sequestrato.

Scattati  i controlli del Nucleo Operativo Cites del Corpo forestale dello Stato di Salerno sul carico di legname proveniente in gran parte dalla Repubblica del Congo e trasportato dalla nave “Andreas K”. Approdata ieri a Salerno, la nave è ripartita questa mattina dopo essere stata oggetto di una protesta dell’organizzazione ambientalista Greenpeace.
Su disposizione del ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, il Corpo forestale dello Stato ha avviato immediatamente i controlli sui documenti del legname, insieme all’Agenzia delle Dogane.
“Stiamo verificando i documenti Cites e non delle essenze trasportate, tra cui legnami pregiati come afrormosia, iroko e wengè. La merce non può essere commercializzata in Italia senza aver passato la nostra verifica e se riscontrassimo quantitativi di legname superiori a quelli consentiti dalla licenza d’importazione, sequestreremo il carico” afferma Ambrogio De Santis, del Nucleo Operativo Cites di Salerno del Corpo forestale dello Stato.
L'afrormosia, una delle essenze trasportate dalla “Andreas K”,  è considerata minacciata dall'IUCN e secondo la convenzione internazionale CITES non può essere esportata senza uno speciale permesso.  Proveniente dall'Africa, l'afrormosia è particolarmente rara: cresce solo nelle foreste pluviali ed è molto sfruttata perché apprezzata per i parquet.
I controlli rientrano nell’attività ordinaria del Corpo forestale dello Stato volta a contrastare l’importazione in Italia di legname di origine illegale, il cui taglio sta portando alla distruzione delle ultime foreste primarie del pianeta. La nave, dopo una sosta in Francia, a Sete, dovrebbe arrivare nei prossimi giorni a Ravenna, dove è previsto lo scarico di ulteriori 300 metri cubi di afrormosia.