Comunicato Stampa
Il Presidente provinciale della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, Silvio Cammarota, interviene sull’omicidio del Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo.
“I precursori nella difesa dell’Ambiente, prima ancora che nascessero le associazioni ambientaliste e lo stesso Ministero per l’ambiente, sono stati coloro che per passione o per mestiere praticavano la pesca e vivono a contatto con la parte più vulnerabile dell’ecosistema, cioè il pianeta acqua !
Angelo Vassallo non ha smentito questa tradizione che lega tutti i pescatori alla natura e alla sua conservazione.
La grande passione per l’ambiente unita a un forte richiamo ai valori della legalità e della trasparenza, sono probabilmente la causa della sua condanna a morte, voluta da chi vorrebbe inquinare la cultura dei cilentani, lontana anni luce da atteggiamenti violenti e criminali .
Bisognava stargli vicino e condividerne le battaglie, quando si batteva in prima linea in difesa del territorio. Oggi possiamo soltanto raccogliere il suo messaggio e proseguire nel solco da lui tracciato, in difesa della legalità e dell’ambiente.
Angelo Vassallo era un grande Sindaco e un Uomo nel senso più completo del termine. Diceva quel che pensava e faceva quel che diceva. Poche volte si è visto un Sindaco coniugare così strettamente le idee con le azioni. Ho avuto l’onore di conoscerlo ed apprezzarlo.
Ai figli e alla famiglia, giungano in questo momento di dolore le più affettuose condoglianze da tutti i componenti della Federazione Italiana Pesca Sportiva di Salerno e provincia.
Addio, Angelo. Non ti dimenticheremo”.
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