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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Dopo l’elogio del Capo dello Stato, si tenta il rilancio della prestigiosa rivista “La Diana”

rivista la diana

Nel saluto alla città di Salerno, lo scorso 14 settembre il Presidente della Repubblica Italiana On. le Giorgio Napolitano, ha avuto parole di elogio per il Vallo di Diano ricordando la bella Teggiano e la preziosa e luminosa rivista, "La Diana", fondata da Gherardo Marone e pubblicata a Napoli dal gennaio 1915 al marzo 1917. Teggiano risponde con immediatezza e rilancia, in occasione dell’evento “Diano Medievale”. Il Sindaco Michele Di Candia ha proposto nell’ambito del progetto delle “Universitate Nove dell’Antico Stato di Diano”, che sarà ufficializzato i prossimi 25 e 26 settembre, la rivisitazione storico-culturale di questa lungimirante iniziativa, che nel titolo cela le sue radici e i cui principali numeri sono gelosamente conservati nella Biblioteca Gherardo Marone di Monte San Giacomo. “Diano, nobile e fiero territorio di storia e cultura –ha detto il Sindaco Di Candia- ha dato i natali a tanta parte della cultura italiana e oggi rivive attraverso “Diano Medievale” una sua rinascita dalla tradizione alla modernità”. Il Sindaco di Teggiano oltre a ringraziare il Presidente Napolitano in una nota ufficiale indirizzata al Quirinale, ha chiesto di essere ricevuto per presentare il progetto al Presidente e auspicare una sua visita nel Vallo di Diano, per sancire la rinascita di questa luminosa testata al fine di dare al “Diano” nuova linfa di confronto e contaminazione. “La nascita delle Universitate Nove -ha sottolineato il Presidente dell’Istituzione Diano Medievale Domenico Nicoletti- sarà l’occasione di rilettura storica non solo di questo grande patrimonio, ma soprattutto del suo rilancio culturale, prevedendo in accordo con la famiglia Marone di rilanciare il progetto editoriale “La Diana” in chiave moderna, per approfondire la rinnovata centralità del Mezzogiorno nei confronti del Mediterraneo”. L’annuncio è stato dato ieri a Teggiano, in occasione dell’incontro che, nell’ambito del Progetto Diano Medievale, ha visto la firma dell’Accordo di Programma tra il Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche (CERS) e i Sindaci dei Comuni di Monte San Giacomo, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sassano e Teggiano. A rappresentare il CERS, nell’incontro moderato dalla giornalista Angela Freda, erano presenti il Presidente Massimo Andreoli e il vice-presidente Massimiliano Righini. A firmare l’importante accordo per i 6 Comuni dell’Antico Stato di Diano erano invece presenti i Sindaci di Teggiano Michele Di Candia e di Monte San Giacomo Franz Nicodemo, il vice-sindaco di San Rufo Michele Marmo, l’assessore alla Cultura del Comune di Sassano Mario Trotta, l’assessore al Turismo del Comune di San Pietro al Tanagro Antonio Pagliarulo e il consigliere del Comune di Sant’Arsenio Francesco Spinillo. L’accordo prevede, con la prestigiosa partnership del CERS, l’organizzazione e lo scambio di esperienze e buone pratiche, idee, manifestazioni ed eventi legati all’attuazione del progetto delle “Universitate Nove dell’Antico Stato di Diano”. A partire dai seminari tematici che avranno luogo nei centri storici dei 6 Comuni dell’Antico “Stato di Diano”, finalizzati a raccogliere, conoscere e disseminare le antiche arti e tradizioni medievali.

 
 
 
 
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