In migliaia per i funerali di Vassallo. Il commosso ricordo del Vicesindaco Stefano Pisani

"Il messaggio che il nostro sindaco ci ha lasciato può essere riassunto con due sole parole: Angelo Vassallo". Con un commosso saluto, il vicesindaco di Pollica, Stefano Pisani, ha ricordato il primo cittadino del paese cilentano, ucciso con 9 colpi di pistola. "Angelo era amico di tutti, ma prima di tutto era amico del suo territorio - ha affermato Pisani - amava stare in mezzo alla gente, e per parlare con lui a volte si aveva solo poco tempo, un attimo per un caffè o una passeggiata. L'immagine che i ragazzi hanno montato sulla torre angioina oggi assume un significato particolare. Angelo era cristallino come le acque del nostro mare. Quanto sto dicendo non è retorica e non voglio che nessuno pensi sia così. Angelo era un uomo dei fatti, ed oggi tutti noi che siamo qui gli abbiamo promesso di impegnarci". "Angelo era un politico, ma era soprattutto un amministratore. Amava fare il sindaco, ed era il sindaco, non un sindaco. Era una persona che non le mandava mai a dire, che amava il confronto. Era il nostro maestro, e voglio dire alla famiglia, perchè è giusto che lo sappia, che tutti ci hanno portato il loro cordoglio, dall'America al Parlamento Europeo, che ha osservato un minuto di silenzio. Oggi, però, non conta più tanto il cordoglio, che domani sarà dimenticato. La cosa importante è che la vostra presenza qui significa che avete promesso di impegnarvi". "L'illegalità qua non sarebbe mai potuta crescere, perchè c'era Angelo a difesa ed a guardia di tutto quello che accadeva. Adesso tocca a noi continuare quello che lui ha fatto fino ad ora".