UN FURORE DI QUALITA'
Primo in Costa D'Amalfi, secondo in Campania (dopo Pisciotta), il Comune di Furore conquista la certificazione di qualità ambientale. L'ottenimento del certificato ISO14001, rilasciato dall'Istituto Bureau Veritas, oltre ad accrescere il prestigio del “Paese Albergo”, ne migliora l'immagine, ne conferma l'eccellenza e dimostra in concreto la ricerca sistematica e coerente da parte dell'Amministrazione Comunale della qualità. Un obiettivo perseguito da anni, anche grazie agli incentivi concessi dalla vecchia Comunità Montana Penisola Amalfitana e che dimostra come in un mercato turistico sempre più competitivo, caratterizzato da una concorrenza esasperata è importante fare della qualità e del miglioramento continuo il cardine della propria strategia di sviluppo. Una certificazione non obbligatoria quella ottenuta ma che rappresenta il frutto di una scelta volontaria, perseguita con grande impegno da parte dell'Amministrazione Comunale presieduta dal Sindaco Raffaele Ferraioli. I requisiti previsti dalla norma sono schematizzabili secondo il modello del miglioramento continuo della metodologia PDCA (Plan- Do- Check- Act- “Pianificare-Attuare-Verificare-Agire). In parole povere si tratta di definire la mission rispetto alla tutela ambientale e predisporre procedure amministrative, logistiche e operative in perfetta coerenza, coniugando obiettivi, risorse, ruoli, responsabilità, comunicazione interna ed esterna in un Sistema di Gestione efficace, collaudato e condiviso. Tutto questo dimostra quanto meritato sia stato il riconoscimento EDEN (Destinazione Europea di Eccellenza), assegnato a Furore qualche tempo fa dalla Commissione Europea e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Gli Amministratori Comunali del “Paese che non c'è” dimostrano l'importante consapevolezza che lo sviluppo non passa dalla conquista di posizioni politiche privilegiate ma piuttosto da un impegno di riscoperta e rilancio del patrimonio ambientale, storico e culturale del proprio territorio. Un impegno capace di interpretare e valorizzare in modo esemplare la funzione di custodia e di promozione dei valori dell'integrità e dell'identità. Un processo di empowerment psicologico, organizzativo, sociale e di comunità basato sull'assunto che gli assetti culturali possono essere rafforzati attraverso il dialogo e l'interazione dinamica in un circolo virtuoso capace di produrre sviluppo eco-sostenibile e benessere per tutti.
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