Agriturismo La Vecchia Quercia di Anna Imparato
Il potere dell’ospitalità
Arrivare fin quassù non è proprio facile. Una vecchia strada s’inerpica al lato di un distributore di benzina a Campigliano e sale costeggiando vigneti e boschi di nocciolo e castagne, aziende agricole e cascine fino a ”La Vecchia Quercia” che si trova proprio in cima alla collina, nel comune di San Cipriano Picentino. Un pezzo dei picentini, che non t’aspetti, tra i più belli e suggestivi. L’azienda è circondata da querce ed oliveti, ai piedi dei ruderi del castello di Montevetrano. Da qui si domina la Valle del Picentino e si è realizzato il sogno di Silvia Imparato, manager di uno dei vini più rinomati d’Italia il “Montevetrano”che sta conquistando anche i mercati internazionali. Qui sono saliti anche nomi famosi del cinema. Dalla terra del vino di qualità, all’agriturismo di Anna Imparato, sorella di Silvia, il passo è breve. Imprenditrice colta e impegnata, con un lungo e collaudato bon ton di famiglia ha trasformato due vecchi casolari risalenti ai primi del ‘900, in una significativa realtà agrituristica, lasciando inalterato lo stile rurale contadino e la squisita ospitalità come vuole la tradizione di questa terra. Sotto uno splendido pergolato, nel silenzio rigenerante, che da solo è un valore aggiunto dell’agriturismo, si gode una vista panoramica sulla valle, dove si intravede anche qualcosa fuori posto che deturpa il paesaggio agrario. Anna Imparato non ride della trasparente allusione alla discarica di Sardone sulla collina di fronte a noi, ma dice” quando i miei ospiti soprattutto del Nord Europa e dell’Olanda mi chiedono di quelle luci sulla collina rispondo che si tratta “dell’ippodromo di Pontecagnano” e quando sfioriamo l’argomento del termovalorizzatore che dovrebbe essere costruito a poche centinaia di metri da qui, un commento lapidario: ”Non credo che questo territorio con le percentuali di differenziata raggiunti, abbia bisogno di un termovalorizzatore” chiosa. Scivoliamo via verso una realtà più edificante. “La mia più grande soddisfazione è il riconoscimento postumo dei miei ospiti che mi scrivono, mi chiedono ricette, mi ringraziano e poi ritornano ricordando il nostro innato senso di ospitalità”. Un legame che va di là del semplice soggiorno.
L’agriturismo di Anna Imparato non ha nulla da invidiare a quelli della Toscana o dell’Umbria, è un piccolo mondo di nicchia, rispettoso della normativa, dove l’importante non è solo “mangiar bene e sano”; la ristorazione con cucina tipica e di tradizione, aperta per i soli ospiti, passa quasi in secondo piano nei discorsi di Anna, nonostante qui si organizzano anche corsi di cucina usando tutte le erbe e le verdure selvatiche e si preparino gustosi dolci fatti in casa sulla base di antiche ricette come la torta di nocciole al cioccolato o le “mulignane c’à cioccolata”. E’ la cultura dell’accoglienza, lo charme di un' ospitalità cordiale e il contesto ambientale che fanno davvero la differenza. “L’agriturismo per me equivale al turismo in campagna, a contatto con la natura, goderne i frutti e il silenzio, riscoprire i ritmi lenti, cenare all’aperto e poi lunghe passeggiate nei boschi”. Si parla francese e inglese, c’è una piccola biblioteca, e le eleganti camere con i soffitti e le volte di legno e i pavimenti in cotto artigianale offrono la possibilità di trascorrere un soggiorno rilassante. Sono in tutto otto, per 12 posti letto, finemente arredate e dotate di tutti i servizi, bagno autonomo e camino, compreso un bollitore per il caffè e le tisane. Ad impreziosire questa incantevole dimora, la piscina circondata da un bel prato con piante di agrumi e siepi di rosmarino e al lato un grande forno a legna per il pane. Ma i titoli dell’agriturismo non sono solo questi. C’è anche dell’altro: per gli ospiti si organizzano passeggiate alla ricerca di funghi ed asparagi, ed escursioni guidate di tipo eco-turistiche: l’itinerario proposto da Anna Imparato porta alla vecchia miniera di ittiolo di Giffoni. Il mio sogno nel cassetto? “Mi piacerebbe –spiega Anna Imparato- fare un corso di cucina con i bambini e fare un orto insieme con loro”. “Siamo aperti tutto l’anno. Nei prezzi giornalieri segnalati sono inclusi l’utilizzo del bollitore in camera ed il nostro ricco buffet di prima colazione; dal mese di Giugno alla fine di Settembre l’uso della piscina; nei mesi invernali il riscaldamento. Offriamo uno sconto del 5% per un soggiorno di cinque giorni– del 10% per un soggiorno minimo di sette giorni– del 15% per prenotazioni “last minute” entro la settimana precedente alla data di arrivo. I bambini fino a tre anni sono con piacere nostri ospiti”.
Le Camere che si affacciano sulle verdi colline circostanti offrono soluzioni di soggiorno diversificate, a seconda delle esigenze del cliente.
“I fichi d’India”: ampia e luminosa camera matrimoniale a piano terra, con uscita sul porticato arredato e sul giardino. Con camino e possibilità di aggiungere un letto singolo. Prezzo della camera per due persone 120,00 € - letto aggiunto 25,00 €; Prezzo per uso singolo 90,00 €
"Le More": grande camera matrimoniale - doppia o tripla a piano terra, con uscita sul giardino e sul porticato arredato. Prezzo della camera per due persone 120,00 € - letto aggiunto 25,00 € Prezzo per uso singolo 90,00 €
“I limoni” e ”Le arance” : due singole a piano terra, con uscita sul giardino e con letto ad una piazza e mezzo. Prezzo della camera 70,00 € - Per un’eventuale seconda persona supplemento di 10,00 €
“I mandarini” e “I castagni”: al primo piano, di fronte ad un ampio terrazzo arredato a disposizione dei soli ospiti che la occupano, un’ampia camera su due livelli, per due fino a cinque/sei persone.
Un entrata con due divani letto singoli e un bagno; con uno scalandrone interno in legno, si raggiunge il soppalco in mansarda con una camera matrimoniale o doppia.
La Vecchia Quercia Località Campigliano
Via Montevetrano 4 84099 San Cipriano Picentino(Sa)
Tel: 089 882528 Fax: 089 882010 Cell: 3357843018
E-mail: info@lavecchiaquercia.it
Sito web: www.lavecchiaquercia.it
Walter Brancaccio
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