Prima doppietta per jazz in parco.
La rassegna di castello Fienga compie dieci anni.
Al via “Jazz in Parco – 10 anni insieme”, la rassegna, organizzata dall’Associazione Noceracconta con il contributo della Città di Nocera Inferiore, della Provincia di Salerno, della Regione Campania, della Camera di Commercio di Salerno e dell’EPT Salerno, che si avvale della firma di Ondina Sannino per la direzione artistica e di Elia Pirollo per la direzione organizzativa. Cornice naturale sarà come sempre il cortile di Palazzo Fienga a Nocera Inferiore (Salerno).
La serata di apertura del festival (venerdì 22 giugno 2007) vuole essere una provocazione attraverso gli accostamenti più audaci: da un lato il calore ed il colore del mondo latino nella musica di Horatio “El Negro” Hernandez, dall’altro la poliedricità di Peter Erskine, batterista del trio di Rita Marcotulli.
Pianoforte, contrabbasso e batteria. Rita Marcotulli, Palle Danielsson e Peter Erskine. La dilatazione dei tempi permetterà a Rita di dar fondo a tutta la sua vena lirica ed evocativa che Palle accoglierà, al contrabbasso, per questo inizio di rassegna all’insegna dei grandi nomi. Peter, che della poliedricità ne ha fatto un mestiere, traghetterà l’atmosfera dalle soglie del misticismo a tempre più classiche. I tre si conoscono da tempo e si sono incontrati in più riprese, scambiandosi di continuo informazioni, piccole provocazioni e sguardi complici. Il primo disco del trio - inciso in un concerto alla Casa del Jazz - è stato pubblicato nel maggio 2006 nella collana Jazz Italia Live 2006 prodotta da Repubblica e L’Espresso. Un successo discografico clamoroso.
Altro Protagonista del palco sarà Horatio”El Negro” Hernandez con “Italuba”. In formazione Horatio “El Negro”Hernandez alla batteria, Amik Guerra alla tromba e Ivan Bridon al piano e Daniel Martinez al basso. Hernandez negli anni 80’ comincia la sua carriera al fianco dei più importanti musicisti cubani, tra cui Paquito D’Rivera e Arturo Sandoval e lavora in studio registrando centinaia di dischi. Nello stesso anno inizia una decennale collaborazione con Gonzalo Rubalcaba. E’ in quella formazione che matura il suo stile, quella mistura di elementi della cultura musicale afro-cubana e del jazz che lo hanno reso un artista di grande potenza e straordinaria versatilità. Nel 1990 viene in Italia per la prima volta, intrecciando importanti collaborazioni, poi a New York, dove continua la sua carriera a fianco di Paquito D’Rivera, David Sanchez, Arturo Sandoval, e tanti altri. Tra le tante collaborazioni, spiccano quelle col Michel Camilo Trio, Chucho Valdes, Tito Puente. Nel 1997 è di nuovo in Italia ad Orvieto per Umbria Jazz e si unisce alla all-stars band “Crisoul” capeggiata da Roy Hargrove. Il loro cd “Habana” vince il Grammy Award qual miglior disco nella categoria Latin Jazz. A Jazz in Parco l’artista ci presenta il cd Italuba II (maggio 2006). Il progetto dimostra la forza e la freschezza che Hernàndez conferisce al nuovo Jazz Latino e alla World Music, insieme agli altri membri di Italuba. Il risultato di questa unione è una musica innovativa, allegra, intima e romantica più vicina al Jazz e alla World Music che ai ritmi cubani.
“Si apre con artisti di calibro internazionale per suggellare questo decimo anniversario durante il quale si potrà assistere ad una carrellata di concerti di grande spessore – dice Ondina Sannino-. L’obiettivo è quello di offrire un ventaglio di proposte diverse tra loro proprio come è stato Jazz in Parco in questi suoi primi dieci anni”.
Inizio spettacoli ore 21.30. Si ricorda che anche quest’anno ci sarà il trasporto navetta gratuito per raggiungere Palazzo Fienga. Per maggiori informazioni: www.jazzinparco.it. – info line 338 7017184 - 333/7004666. Costo biglietto non numerato unico, 18 euro.
L’Ufficio Stampa: Concita De Luca |