INAUGURATA L’AULA CONSILIARE DELLA COMUNITÀ MONTANA
“MONTI PICENTINI”.
E’ stata inaugurata in località S.Maria a Vico
nel comune di Giffoni Valle Piana la nuova aula
consiliare della Comunità montana zona Monti Picentini,
la sala radio e il servizio antincendio boschivo.
L’avvenimento è stato sottolineato dalla presenza
di un folto pubblico e di numerose autorità politiche
e religiose. Sono intervenuti all’inaugurazione,
tra gli altri, il presidente della comunità montana
Luciano Caggiano che ha avuto l’idea
di recuperare nuovi spazi da sfruttare appieno,
anche in funzione di un preciso ruolo da svolgere
a servizio delle comunità, il vice-presidente
Armando Poppiti e i consiglieri comunitari, i
sindaci dei nove comuni facenti parte dell’Ente
Montano, il Consigliere Regionale Ugo
Carpinelli e l’Assessore provinciale
all’Agricoltura Corrado Martinangelo,
l’ispettore capo provinciale del Corpo Forestale
dello Stato Gerardo Fasano e
l’architetto Vincenzo Napoli che ha realizzato i lavori. Il presidente Luciano
Caggiano che non ha nascosto la sua soddisfazione,
per il nuovo parlamentino comunitario che è un
piccolo gioiello dotato di ogni confort, ha voluto
esprimere il proprio compiacimento per il contributo
dato dai tecnici, dagli assessori e dagli operai
della Comunità Montana nella realizzazione della
nuova aula consiliare. “ Il potenziamento della
sala radio,con il collegamento satellitare,tra
le centrali operative ed i singoli comuni del
territorio – ha sottolineato Caggiano - consente il monitoraggio completo dell’intero
comprensorio picentino, dando la possibilità di
intercettare con celerità gli incendi, razionalizzando
i mezzi e le risorse ”. Il presidente della Comunità
montana ha poi esposto programmi e strategie per
il futuro affermando che “ la nuova aula consiliare
rappresenta la testimonianza non solo visiva del
desiderio di investire sul ruolo dell’istituzione
montana a tutela del patrimonio montano, che resta
il settore privilegiato e fondamentale per ogni
ipotesi di sviluppo”. “Con quest'inaugurazione
che rappresenta una vera e propria festa per tutto
il territorio - ha affermato dal canto suo l’assessore
provinciale Corrado Martinangelo,
- noi tocchiamo l’apice di una strategia complessiva
che trova riscontro, come dato qualificante, nell’attività
di circa duecento unità lavorative. Una base occupazionale
di professionisti, personale tecnico e operai
- ha rivendicato con orgoglio Martinangelo - che
non ha termini di paragone con nessun altro ente
o istituzione, pubblica o privata, in tutto il
comprensorio. Il Centro al servizio della prevenzione
degli incendi per la tutela e la valorizzazione
del patrimonio ambientale rientra tra gli obiettivi
profondamente innovativi della nostra politica,
nell’ambito della gestione delle varie problematiche
ambientali ”. |