Al via “Natale in fiera” nel  centro storico con il sindaco inaugurazione di tutti gli stand spettacolo dell’Indios Guarani’.

Sabato 6 gennaio, alle ore 18.30, sarà inaugurato il “Natale in Fiera” nel centro storico di Salerno, un percorso di oltre due km e centinaia di stand allestiti. Si comincerà da piazza Portanova con lo spettacolo unico di uno degli ultimi indios della tribù Guarani dell’Amazzania: Atucà Indio Olegui, di fama internazionale, porterà gli spettatori in un affascinante viaggio nel mondo indigeno dell’America del Sud, mostrando le coreografie ritualistiche con bongo, lancia, coltello e boleadoras, quest’ultima è una fantastica arma indigena che catturerà la vostra attenzione per la precisione dei suoi movimenti velocissimi e mortali. Indio Atucà Olegui diffonde la cultura Guaranì nel mondo da ormai 40 anni sensibilizzando tutti i popoli perché questa cultura è a serio rischio di estinzione: “gli indigeni dell’America del Sud possono sparire per sempre”. Gli indiani d’Amazzonia sono gli ultimi Indios “di arco e freccia” (usano questi elementi per la loro sopravvivenza) rimasti nel mondo per colpa della deforestazione della foresta Amazzonica. L’esperienza di vita dell’Indio lo porta ad affermare: “Noi abbiamo imparato tante cose dalla cultura occidentale: a mangiare con la forchetta, ad utilizzare il coltello, a dormire in un letto, ma abbiamo anche imparato che il bianco pensa con la testa e non con il cuore, per questo esiste la guerra, gli indigeni non vogliono la guerra, si difendono e si battono per la pace”. Atucà è l’ultimo della sua tribù: i Guaranì. Tutto pronto dunque per la grande “Fiera di Natale” che dal 6 dicembre 2008 al 17 gennaio 2009 nel centro storico di Salerno proporrà un fitto programma di eventi tesi a recuperare le tradizioni di un tempo. Presepi di ieri e di oggi, pezzi unici, mostre, arte, concerti, degustazioni, gastronomia e tipicità, spettacoli unici, viaggi nella memoria, artisti di strada, rappresentazioni teatrali, concerti, artigianato. Ben 3 i mercatini di Natale: in largo S. Petrillo, dinanzi al Tempio di Pomona e in largo Abate Conforti. Grande spazio anche agli artisti di strada: mangiafuoco, fachiri, giocolieri, illusionisti, trampolieri e naturalmente ai presepi che apriranno le porte ai visitatori: da quello di S. Agostino al presepe dipinto di Carotenuto, dai presepi degli artisti ceramisti, alla proposta inedita dei presepi del Duomo custoditi nel Museo Diocesano, dai presepi mobili del maestro Antonino Pane al presepe vivente nel centro storico curato nell’Associazione S. Andrea nell’Annunziatella. Tante le iniziative organizzate dalla Bottega S. Lazzaro con il Comune di Salerno per valorizzare la vocazione naturalmente scenografica della parte antica della città, che con il periodo natalizio e di inizio del nuovo anno giunge al suo apice espressivo. La direzione artistica è di Andrea Carraro. La rassegna che gode del patrocinio della Provincia, dell’Ente Provinciale per il Turismo, dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, di Coldiretti, Confesercenti e Cna, della Soprintendenza Bappsad, insieme con il progetto Itinerari Mediterannei, si svolgerà in diversi siti, anche del centro storico alto.