Al via il XXV laboratorio teatrale Scenidea una full immersion per chi ama il palcoscenico.

Al via le iscrizioni per il Laboratorio Teatrale Scenidea, attivo a Salerno da un quarto di secolo. Punto di riferimento per le numerose adesioni annuali, il laboratorio teatrale Scenidea è diretto dall'attrice professionista Antonella Parisi e coordinato dal regista professionista Paolo Lista, direttore artistico del Teatro Bis di via Salvatore Calenda a Salerno, dove si svolgeranno le lezioni. Il percorso di formazione teorico-pratico è di tre anni, per altrettanti livelli di progressiva specializzazione. Il laboratorio, che si configura come aperto e permanente, in modo tale da consentire l’inserimento in qualsiasi momento, prevede due appuntamenti settimanali il lunedì ed il mercoledì. Inoltre sono previsti stages di perfezionamento e week-end di full-immersion. Tra le materie fondamentali:Educazione della voce, Dizione, Recitazione, Linguaggi drammaturgici, Improvvisazione, Tecniche di movimento, Espressione corporea, Costruzione scenica, Storia del teatro. Il percorso di approfondimento è mirato ed individuale e apre a ventaglio a tutti i generi teatrali, da quello di figura, al comico, all’operetta, al classico.Il laboratorio , le cui valenze formative insite in una sperimentazione teatrale, si pone come obiettivo in primo luogo la coscienza della propria persona come mondo in costruzione, in un processo nel quale le possibilità di movimento, di parola, una complessiva gestualità dipendono in gran parte dalle proprie abilità e dalla capacità di individuare l'essenza dell'atteggiamento da assumere e dell'impostazione da dare al proprio manifestarsi. Lo sviluppo e la fiducia progressiva nelle personali capacità espressive costituiscono il primo corollario di un esperimento teatrale, che da ludico diventa successivamente impegno e ricerca personale, capacità di individuazione dei diversi campi semantici, a cui il gesto può conferire più sostanziosa valenza. La frequenza, poi, con un testo teatrale ed il confronto con gli altri, determina un affinamento delle capacità espressive degli allievi in un naturale processo emulativo che spinge a dare il meglio di sé nella continua ricerca di una più stretta aderenza tra parola e rappresentazione. In questo attuarsi del gioco delle parti si verifica quello che il critico strutturalista russo Michail Bachtin definisce “ carnevalesco”, un rovesciamento dei ruoli. Il Laboratorio è, oltre, una sorta di terapia del benessere. E quella che Aristotele chiamava “ catarsi”, individuando una capacità di liberazione dalle passioni del pubblico che assisteva alle rappresentazioni. Può riproporsi come possibilità di individuazione e superamento dei propri disagi esistenziali, delle carenze affettive, del disagio a vivere una normale esistenza sociale, apportando come contributo il segno di una verace maturazione interiore. Il percorso di ricerca e sperimentazione teatrale insiste sopratutto sul connubio indissolubile di vita-teatro. La programmazione approfondisce l'analisi del comportamento dell'individuo per capire  a fondo i meccanismi della ' percezione del mondo' esterno e la possibilità di entrare in sintonia con gli 'altri'.La metafora per dire oltre il dire, la visualizzazione creativa ed altri elementi didattici di ricerca consentono questo approfondimento.
Antonella Parisi. Attrice professionista dal 1976 ed autrice di teatro con oltre 60 testi teatrali, tutti rappresentati, ha al suo attivo una vasta esperienza teatrale vissuta con compagnie di giro nazionali al fianco di valenti artisti quali Renato Carpentieri, Iaia Forte, Sharoo Kheradmand, solo per citare alcuni artisti del mondo del teatro. Nel 1980 è incaricata dal Comune di Napoli per dirigere un corso per Animatori di Comunità.Nello stesso anno collabora con il gruppo dei Clown portoghesi di Moira Orfei ad un ciclo di seminari e di corsi di animazione teatrale per le popolazioni colpite dal sisma. Nel 1983 coordina e dirige,insieme ad suoi collaboratori, un gigantesco laboratorio teatrale che vede il coinvolgimento di oltre 1000 alunni delle scuole elementari e medie, realizzando alla fine del corso uno spettacolo sulla storia e le tradizioni del Cilento.Nello stesso anno insieme con il
regista Paolo Lista fonda la compagnia Scenidea e l’omonimo Laboratorio che vede al suo primo anno di vita la partecipazione di circa 90 iscritti. La Rai s'interessa al suo lavoro chiamandola più volte ospite in trasmissioni sul teatro ed addirittura dedicandole una intera trasmissione come “Magazzini Generali”.Dal 1985 al 1989 riceve molteplici incarichi per lo svolgimento di Laboratori teatrali nelle Scuole di ogni ordine e grado in tutta la Regione Campania ricevendo entusiastici apprezzamenti per la sua serietà e qualità di lavoro. Nel 1989 riceve dal Provveditorato agli Studi di Salerno come unica libera professionista l'incarico d'insegnamento per un corso di “Mimo e drammaturgia” nel Corso di Riconversione per 50 insegnanti delle scuole medie inferiori e superiori L'attività didattica esercitata con risultati eccellenti le intensifica il lavoro per l'enorme richiesta che travalica anche i confini regionali, con incarichi anche dal Provveditorato di Potenza. Per il suo egregio lavoro, nel 1994, le viene conferita dall'Amministrazione Provinciale di Salerno-Assessorato alla Scuola una targa con la menzione “....per aver contribuito, con alto profilo qualitativo e professionale, alla divulgazione della cultura teatrale nelle scuole”.
Via S. Calenda n.96 – Salerno info: 349/ 6671801 – 328/0579973