A Stio (SA)
DAL 30 AGOSTO AL PRIMO SETTEMBRE
SI RINNOVA L’ANTICA TRADIZIONE DELLE FIERA DELLA CROCE
Ospite d’onore ENZO AVITABILE.
Prende il via giovedì 30 agosto a Stio, in provincia di Salerno, l’edizione 2012 della Fiera della Croce. Un evento tradizionale le cui origini risalgono al Medioevo, e sono probabilmente da ricercarsi nella presenza in zona di monaci italo-greci, cui si deve la fondazione della piccola cappella della Croce, nei pressi della quale l’appuntamento si tiene da sempre. Col passare dei secoli, grazie anche alle importanti produzioni di bachi da seta che caratterizzavano l’area intorno a Stio, la Fiera divenne un piazza di particolare richiamo per la compravendita di quel particolare e pregiato tipo di tessuto. Già nel XIV secolo, infatti, la Fiera risultava essere ben nota anche al di fuori dei confini del Regno di Napoli, potendo contare sulla presenza costante di mercanti fiorentini, genovesi, senesi e anche francesi. Oltre alla seta e alle stoffe, a Stio si compravano e vendevano anche animali, generi alimentari, pellame. Col tempo, intorno alla Fiera sorsero i servizi necessari ad accogliere e assistere i mercanti ospiti: come i banchi di cambiavalute e le “logge” in muratura che venivano date in fitto a chi avesse mercanzie da custodire o esporre. L’amministrazione era affidata a un Mastro di Fiera, che aveva il compito di vigilare sui commerci e di amministrare la giustizia. A fermare la Fiera della Croce fu solo la grande epidemia di peste del 1656, che ridusse drasticamente la popolazione locale. Ma già dagli anni ’80 di quel secolo, la tradizione tornò a rinnovarsi annualmente, rimanendo viva sino ai giorni nostri. Così ricca di storia, la Fiera della Croce non è quindi un semplice appuntamento dedicato al commercio, ma una vera e propria componente dell’identità locale. Per questa ragione, grazie ai fondi della Misura 313 del PSR Campania, l’Amministrazione comunale di Stio ha avviato un programma di valorizzazione a fini turistici della manifestazione, che si concretizzerà con un programma di eventi che accompagneranno, dal 30 agosto al primo settembre prossimi, l’edizione 2012 della Fiera. A fianco dei tradizionali banchi del commercio, è stato infatti predisposto un percorso gastronomico, che resterà aperto nei tre giorni della manifestazione, a partire dalle ore 19. Visitandolo, gli ospiti potranno, tra l’altro, decidere di gustare la capra bollita, piatto tradizionale della Fiera. Né mancheranno gli appuntamenti con la musica tradizionale. Il primo spettacolo è in programma per le ore 21 di giovedì 30 agosto con "LI CUNTI CANTANNO”, canti e chitarre battenti dei fratelli Campitiello. Sabato 1 settembre, alle ore 12, sarà invece la volta dell’esibizione itinerante di musica cilentana de "I CORTAZZO", mentre, alle ore 21 dello stesso giorno, ad esibirsi nell’area spettacoli della Fiera della Croce saranno i CORÈPOLIS, con il loro repertorio di suoni etnici e popolari. Ma l’appuntamento di maggior richiamo proposto dal programma musicale è senz’altro quello con ENZO AVITABILE, il talentuoso artista napoletano che, da qualche anno a questa parte, ha intrapreso un percorso, particolarmente originale e creativo, di riproposizione delle sonorità della tradizione. Avitabile salirà sul palco di Stio alle ore 21 di venerdì 31 agosto, accompagnato dalla Black Tarantella Band. Il programma dell’edizione 2012 della Fiera della Croce sarà completato dalla tavola rotonda dal titolo “Il ruolo delle fiere nello sviluppo del commercio in provincia di Salerno dal Medioevo a oggi”, che è in programma per le ore 18 di venerdì 31 agosto, all’interno dell’antica cappella di Santa Maria della Croce. Nei tre giorni di svolgimento della Fiera della Croce 2012 sarà inoltre visitabile il percorso turistico STIO TIPICA, che si snoda attraverso 5 siti culturali e 7 punti di interesse localizzati nel centro storico del paese.
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