CONCERTI D’ESTATE DI VILLA GUARIGLIA, LA QUINDICESIMA EDIZIONE E’ “MUSICA EN TRAVESTI” 11 LUGLIO – 5 AGOSTO 2012

Diciannove appuntamenti tra concerti di musica classica, jazz, teatro, mostre, incontri con l’autore, reading, laboratori del gusto, premiazioni delle etichette Dop, passeggiate nella natura ed un omaggio all’indimenticato artista Ugo Marano. Sono queste le coordinate che seguirà il festival “Concerti d’estate di Villa Guariglia”. Ad accogliere l’estivo teatro sotto le stelle sarà, come sempre, la terrazza belvedere di Villa Guariglia a Raito di Vietri sul Mare, sede del Museo Provinciale della Ceramica. La rassegna è organizzata da Antonia Willburger del Cta di Vietri sul Mare con il contributo ed il patrocinio della Regione Campania-Assessorato Agricoltura, della Provincia di Salerno, del Centro Studi “Raffaele Guariglia”, del Comune di Vietri sul Mare, della Camera di Commercio di Salerno-Intertrade, dell’Ente Provinciale per il Turismo, del Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Martucci, della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, della Coldiretti Salerno e dell’Enoteca Provinciale di Salerno. Il tema scelto quest’anno dal direttore artistico della sezione classica il M° Francesco Nicolosi è “Musica en travesti” perché come lui stesso scrive nelle note di presentazione «il fil rouge di questa edizione sarà la trasformazione, la metamorfosi non dei personaggi o degli attori-cantanti, come avveniva e avviene tutt’ora in teatro, ma il mutamento e la manipolazione della musica in cui l’originario significato di maschera si trasforma e si evolve in molteplici sfaccettature stilistiche, timbriche e formali». Anche quest’anno a firmare la direzione artistica del cartellone jazz è il Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno con otto concerti e cinque seminari che richiamerà per l’occasione la residenza dell’ambasciatore Guariglia gli studenti dei Conservatori. A tagliare il nastro l’11 luglio sarà l’Italian Ensemble “I Solisti del Bellini”. Il concerto sarà anticipato alle ore 20.00 dalla visita alla retrospettiva “Luigi Colantuoni 1943-1993 Cinquant’anni di pittura” a cura di Salvatore Colantuoni e Massimo Duranti e allestita nell’Auditorium di Villa Guariglia. Il 12 giugno torna la collaborazione con incostieraamalfitana.it” e la Festa del Libro in Mediterraneo . A ricevere il premio quest’anno è l’opera realizzata dal maestro Silvio Amato, consegnerà Giuseppe Novero, vicedirettore del Tg4 e dirigente Mediaset. Seguirà il concerto del Markus Deuber Quartet per il Martucci Jazz Festival. L’incontro sarà anticipato alle ore 19 dinanzi la Cappella San Vito di Villa Guariglia dalla presentazione dei numeri 17 e 18 della Rivista “Annali storici di Principato Citra”.
Tra le novità di questa edizione: il 18 luglio la Compagnia Il Prisma porta in scena “Tetillo” di Eduardo Scarpetta, firmato alla regia da Antonella Raimondi; il 22 luglio il concerto di solidarietà per i bambini dell’orfanotrofio di Zhodino avrà come protagonisti i Musicastoria con “Spassiba”, l’appuntamento realizzato con l’Associazione Salerno Accoglie sarà anticipato dall’escursione sui sentieri del Millennio con il CAI di Cava de’ Tirreni; il 28 luglio ci sarà l’omaggio ad Ugo Marano dal titolo “Il suono della ceramica” con l’intervento di Pasquale Persico e la proiezione di video sull’istrionico artista; mentre il 31 luglio Villa Guariglia farà da cornice al percorso fotografico che ritrae le donne in agricoltura a cura della Coldiretti Salerno. Per il capitolo delle anteprima il 3 agosto il recital della pianista Caroline Haffner Murat avrà come preludio il reading “I poeti salernitani leggono la loro felicità” a cura di Pasquale De Cristofaro e Olga Chieffi, seguirà la proiezione del video “Filmfelicità. Un viaggio tra i Musei e le Biblioteche della Provincia di Salerno” di Michele Schiavino ed Erminia Pellecchia.
CLASSICA VILLA GUARIGLIA. La XV edizione dei concerti d’estate a Villa Guariglia, organizzati da Antonia Willburger, ha quest’anno quale simbolo un cavallo che va a sposare il tema scelto dal direttore artistico, il pianista Francesco Nicolosi “Musique En travesti”. Il concerto inaugurale (11 luglio) è con l’ Italian Ensemble, composto dai Solisti del Teatro Bellini di Palermo, sei archi per una galoppata tra le più famose melodie italiane dall’opera lirica al pop, passando per alcune colonne sonore. Il 17 luglio sarà di scena il vincitore del premio di esecuzione pianistica “Antonio Napolitano” Lee Chulmin, protagonista di un programma che spazierà da Bach a Beethoven passando per Liszt e Debussy, in cui il tema della rassegna sarà omaggiato dalle Variations on a Theme of Corelli Op.42 di Sergej Rachmaninov. Il 19 e il 20 luglio i concerti si trasferiranno nell’incantevole cornice di Villa De Ruggiero a Nocera Superiore, ove aprirà la due giorni l’Ensemble Malvarosa, divulgatore della tradizione musicale partenopea e il giorno seguente un particolare ensemble di fiati, flauto clarinetto e fagotto, il Trio Eccentrico, che spazierà dalla classica al jazz in un mix affascinante di diverse esperienze sonore, su musiche rigorosamente travestite, passando da Mozart a Verdi, sino ad Ellington e Corea. Il 26 luglio sarà il pianista Francesco Nicolosi, a omaggiare Sigismund Thalberg, nel bicentenario della nascita. Il 28 luglio ci sarà la performance del flautista spagnolo Claudi Arimany, depositario del magistero insuperato di Jean Pierre Rampal, del quale suonerà con il suo stesso flauto, in duo con una giovane pianista Laura Cozzolino. La mini rassegna “Nel segno della donna”, ospiterà il 3 agosto una pianista con due cognomi altisonanti Caroline Haffner Murat, il primo la riconosce erede del borgomastro salisburghese Sigmund Haffner, dedicatario della amata sinfonia mozartiana, il secondo discendente di Gioacchino Murat generale francese e re della città di Napoli, di cui s’innamorò perdutamente. La pianista si dividerà tra Chopin e Liszt. Chiusura del cartellone (5 agosto) con il Gershwin Quintet, formazione in rosa, comprendente un quartetto di sax con pianoforte, che proporrà trascrizioni da pagine originali di George Gershwin, Astor Piazzolla, Leonard Bernstein, Paolo Carlomè. L’intruso sarà l’unico brano composto per quartetto di sassofoni, la Suite Ellenique di Pedro Iturralde.
MARTUCCI JAZZ ENSEMBLE. Ritorna il cavallo simbolo dei concerti di Villa Guariglia 2012 anche nel Martucci Jazz Festival, con la sua libertà e il suo trasformismo, in questo genere audiotattile dalle strategie, variazioni stilistiche, configurazioni più disparate. Apertura il 12 luglio, in pedana il Markus Deuber Quartet, frutto degli scambi Erasmus del Martucci che saprà creare un climax di bruciante intensità, senza che per questo vengano obliate la tersa austerità, le linee frammentarie, l’essenzialità lirica concentrata e armonicamente irregolare, appartenente a questa musica. Il 14 luglio sarà di scena il Neofonia Ensemble, formazione napoletana, che terrà un seminario, per gli allievi del conservatorio, su “Il tango e l’opera di Astor Piazzolla: i ritmi , i colori e le passioni della musica portena”. A seguire “Concerto para Quintetto: revolucion de los sentìmìentos”, un florilegio di opere di Piazzolla che fanno parte del sentire di tutti noi, in rappresentanza di uno stile alla cui riuscita non sono ovviamente estranei uno spiccato senso della tradizione jazzistica, simbolo del loro personale viaggio, alla scoperta di due fortissimi radici popolari, quella argentina e quella nero-americana, di cui il tango del genio di Mar del Plata si nutre e trae quel profilo così marcato, divenendo emblema del popolo argentino che si è messo finalmente in moto, in “Viaggio”, con la sua musica, il mito del tango. Il 21 luglio, il mirabile duo composto dal sassofonista argentino Javier Girotto e dal fisarmonicista umbro Luciano Biondini. Un ritorno per Villa Guariglia dal 2003: ritornano con un seminario dedicato alle “Tecniche d’improvvisazione nei vari stili musicali: la libera improvvisazione”, per raccontare la leggenda del fiume Iguazù, corso d’acqua argentino cui è ispirato il loro ultimo lavoro. Il 25 luglio sarà il giorno della tromba, a villa Guariglia con uno dei suoi massimi ambasciatori: Fabrizio Bosso si presenterà con il suo storico quartetto, reduce dall’incisione, con la London Symphony Orchestra di “Enchantment”, dedicato al maestro magico Nino Rota. Dopo il seminario sul proprio strumento, Bosso riaffermerà, con la sua formazione, il jazz quale cultura che va perpetuata ben oltre quella vocazione sperimentale che gli permette di trasformarsi all’infinito. Il 29 luglio, il percussionista Giovanni Imparato terrà un seminario su “Le contaminazioni afrocubane”, per poi unirsi ai Medi Tamburi e rappresentare per intero quell’universo musicale latinoamericano, attraversato da mille contraddizioni, passioni, sogni, ma inscindibilmente unito dai celebrati ritmi afrocubani. Tra i cantautori italiani, Lucio Dalla era il più vicino al jazz. Cresciuto nella Bologna che amava il dixieland, era tornato a quel suo primo amore, qualche anno fa, calcando i palcoscenici con al fianco, eminenti esponenti della tradizione musicale afro-americana. Il 31 luglio, l’orchestra jazz del Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno, proporrà l’omaggio al musicista con “Là dove il mare luccica….”. Il giorno successivo (01 agosto) ancora protagonisti gli studenti del Conservatorio con la “Martucci High Marchin’ Band” che sfilerà per le Vietri sul Mare, in occasione del Gran Galà dei Sapori. Chiusura della rassegna jazz il 4 agosto con il seminario della vocalist Annamaria Castelli “Oltrejazz”, la quale schizzerà, poi, con il suo quartetto, un portrait di Edith Piaf con “Sous le ciel de Paris” voce caratteristica di una Parigi, caleidoscopio d’impressionante ricchezza, luogo di nascita del jazz europeo.
MAPPA DEL GUSTO. Paese che vai, sapori che trovi. Potrebbe essere declinato così il noto proverbio cucito su misura per la Mappa del Gusto che anche quest’anno suggerisce al pubblico dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia” un succulento percorso tra le eccellenze della Campania. Prodotti tipici combinati tra loro con originali e sempre nuovi accostamenti, quasi a voler riproporre in cucina la magia degli infiniti modi di scrivere le note su uno spartito. Dodici saranno gli chef che come veri e propri direttori d’orchestra proporranno piatti in grado di coniugare le culture che la terra "felix” del Mediterraneo continua ad esprimere. Dodici ristoranti di Vietri sul Mare (L’agriturismo Il Cavaliere dei Conti, Dal Pescatore, Da Raffaele, Evù, Il Principe e la Civetta, il Risorgimento, la Locanda del Cantastorie, La Playa, L’Angolo dei sapori, L’Argonauta, Pascolò, il Pub Sud Est ) per altrettanti menù a prezzo fisso (20.00 euro). Percorsi sensoriali ma anche emozionali da dedicarsi come si fa con i concerti. Il tutto magistralmente condito con l’olio extravergine di oliva Dop del Colline Salernitane e Cilento. A suggerire le coordinate geografiche di questo mondo fatto da imprenditori del sapore saranno il laboratorio del gusto del formaggio e del miele a Villa Guariglia il 26 luglio, curato dallo Stapa Cepica di Salerno; la presentazione delle etichette DOP premiate per la campagna di produzione 2011-2012 a cura del Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine Colline Salernitane DOP in collaborazione con l’A.PR.OL. il 31 luglio e la due giorni ( 1 e 2 Agosto) nella Villa Comunale di Vietri sul Mare con il Gran Galà delle aziende di qualità certificata. La terrazza palcoscenico di Villa Guariglia, ancora una volta, si trasformerà nel luogo ideale in cui musica e sapori si incontreranno per creare nuove geometrie culturali. Il connubio “di-vino” con l’Enoteca Provincia di Salerno è tra i graditi ritorni: il 25 luglio si degusteranno i vini dell’azienda “Lunarossa” per un percorso sensoriale tra vino e passione, il 4 agosto si potranno sorseggiare le produzioni di “Mila Vuolo” e le “Vigne di Raito”.