Ferragosto ai Barbuti: “aperti per ferie”
spettacoli tutte le sere
Com’è tradizione il Teatro dei Barbuti a Ferragosto rimane aperto. Il cartellone della XXV edizione propone tre spettacoli. Sabato 14 agosto alle 21.15 in largo S. Maria dei Barbuti è la volta di un altro amarcord, con il concerto degli Astrali. La band, che negli anni 60' e '70 ha avuto un successo straordinario, esibendosi nei maggiori locali d'Italia, si ricomporrà a Salerno per un amarcord atteso a lungo. Sarà un concerto in ricordo di Marco Lenza, lo storico chitarrista della band recentemente scomparso. (ingresso 10 euro).
Gli Astrali nascono nel 1964, la formazione iniziale è: Michele Mattei (batteria),
Cosimo Palumbo (pianoforte e organo), Germano Cosenza (basso elettrico), Michele Avagliano (chitarra elettrica), Guido Cataldo (saxofono e chitarra). Da allora fino ad oggi molti altri musicisti hanno fatto parte de Gli Astrali a volte perché impegni di studio o di lavoro obbligavano qualche componente del gruppo a lasciare il suo posto ad altri oppure per seguire le mode musicali, come per esempio l' immissione di altri strumentisti a fiato per poter eseguire r&b e disco music: Nello Buongiorno, Gianpiero Lo Schiavo (voce), Gennaro Carbone, Bartolo Cataldo (fratello di Guido), Gianni Ferrigno (tastiere), Vincenzo Senatore, Ennio Magaldi (saxofono), Pasquale Moretti, Tonino Stotuti (tromba) Peppe Carabelli, Fortunato Santoro (trombone), Matteo Macera, Raffaele Ronga, Pino Cioffi (batteria), Mariolino Ferrigno (basso). Gli Astrali sono stati e sono un gruppo che fa ballare ancora. In estate si suonava a Capo d'orso, La Torre Normanna e Chico's di Maiori, Hotel Luna di Amalfi, La Fregata di Positano, La Giara di Paestum, Il Kursal, il Sea Garden e Le Rocce rosse di Salerno, Il Saracino, La Taverna dei monaci e il Carrubo di Agropoli, Il Lanternone di Palinuro. All' inizio a Salerno non c'erano dancing invernali e si ballava nei Circoli Universitari come La Scacchiera ed Il Ridotto o al CUS di Cava.
Verso la fine degli anni '60 ecco apparire i primi locali anche a Salerno: il "Copacabana", il "Vengo anch'io"(rinominato Carillon) "La Stiva".
Domenica 15 agosto, alle ore 21.15, la rassegna dei Barbuti ospita Marino Cogliani che proporrà il concerto “50 anni di canzoni”; un viaggio nella canzone classica napoletana e tra i grandi cantautori. Non mancheranno infatti brani degli ’60 e ’70 del Novecento, con versioni fedeli agli originali e arrangiamenti inediti. Cogliani con la sua inconfondibile voce interpreterà successi di Lucio Battisti, Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Giorgio Gaber, Francesco De Gregori, Francesco Guccini, Pino Daniele e tanti altri. (ingresso 10 euro)
Lunedì 16 agosto, primo appuntamento del Teatro dei Barbuti in un’altra piazza del centro storico di Salerno: alle 21.15, con ingresso libero, in largo Montone, l’associazione Musicateatro presente “Musical e Musical” con Katia e Alberto Pisapia.
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