Con Guendalina in scena il dietro le quinte del teatro. All’addolorata al via la notte dei barbuti

Giovedì, 5 agosto, alle ore 21.15, in largo S. Maria dei Barbuti, primo appuntamento di teatro per la XXV edizione della rassegna estiva “Salerno Barbuti Festival”. La Compagnia La Barcaccia presenterà “Guendalina”, commedia comica di Sergio Solli da Mario Scarpetta, per la regia di Ugo Piastrella. In scena: il protagonista Ugo Piastrella, il suggeritore Gigi Esposito, la prima donna-tuttofare Teresa Guariniello, l’attor giovane particolare Ciro Girardi, l’attrice-vamp Margherita Rago, l’attrice giovane ed innamorata Francesca Liguori, l’improbabile rumorista Aldo Flauto, il saccente giornalista Pietro Forestieri. Scene di Retro-Scena – Dir. Scena Giusy Trevisone - Regia Ugo Piastrella. Ispirata ad un piccolo atto unico-parodia di Maria Scarpetta (inserito fra l’altro in un film di Eduardo con Giulietta Masina), il testo, riscritto e rielaborato da Sergio Solli che ne ha reinventato completamente la prima parte ed arricchita la seconda, è un classico esempio di teatro nel teatro: è la storia di una sgangherata compagnia teatrale di guitti che deve mettere in scena un tragedia di ambientazione medioevale. Il primo atto, di preparazione al secondo, è una commedia comica con risvolti farseschi che ci presenta un campionario degli stereotipi della vita di certe compagnie teatrali. L’azione si svolge su un palcoscenico quasi spoglio e ci mostra, con battute e gags continue ed a volte irresistibili, tutte le azioni quotidiane che vi si svolgono: dalle prove con continue liti e beghe, alle gelosie ed ai favoritismi tra gli attori, con i loro problemi e le loro frustrazioni. Il tutto genera una serie di errori e fraintendimenti, arricchiti dalla “collaborazione” di un nuovo suggeritore e di un improvvisato “rumorista” e dalla presenza di un saccente giornalista, più interessato alle grazie di un’attrice che al lavoro della compagnia. Il secondo atto vede la rappresentazione della tragedia che si trasforma in una farsa classica esilarantissima, ingenua e sapiente, che coinvolge il pubblico e genera risate incontenibili a getto continuo. Il tutto grazie alla forza propulsiva del testo, alla somma degli errori e delle incertezze degli attori e del suggeritore, ai malintesi, ai disastri causati dal rumorista e ad una serie infinita di gags ed equivoci causati da paradossi linguistici, simpaticamente resi da tutti gli interpreti AL VIA LA NOTTE DEI BARBUTI ALL’ADDOLORATA Sempre giovedì 5 agosto, alle 22.30, prende il via nel nuovo scenario dell’Addolorata anche “La notte dei Barbuti”, la parallela rassegna di teatro sperimentale che va in scena in notturna. Ad aprire il sipario sarà la Compagnia “La vita invisibile” con “Harold è diventato verde”, per la regia di Antonio Grimaldi.