Luciana Savignano guest per Pina Testa
Già negli anni ’80 arrivò al Teatro San Carlo di Napoli in qualità di ospite d’onore; ad accoglierla una giovanissima prima ballerina. Sul palcoscenico del Massimo partenopeo interpretarono un gioiello del repertorio classico: “Mandarino Meraviglioso”, una pantomima a firma di Mario Pistoni che sulle musiche di Bartók dava voce ad una polifonia di vizi e nere passioni. Fu il balletto che consacrò la guest al mondo coreutico, ma fu anche un’esperienza unica per entrambe, perchè la scena regalò loro anche una bellissima amicizia, una stima artistica che il tempo non ha cancellato. A distanza di 30 anni si ripete l’incontro tra Luciana Savignano, figura carismatica e stella della danza italiana nel mondo, e Pina Testa, oggi direttore artistico di “Danzando sotto le stelle”, evento in programma tra sette giorni, martedì 11 settembre alle 21, in uno scenario di grande bellezza, l’Arena del Mare al Molo Manfredi di Salerno. L’appuntamento, che rientra nella ricca programmazione di eventi e spettacoli di musica, danza, teatro, lirica, cabaret e cinema che si susseguiranno fino all’ultima decade di settembre, vedrà in scena tutte le scuole di danza di Salerno e provincia. Animati dal grande desiderio di ritornare a ballare dopo la lunga pausa estiva, l’evento sarà l’occasione per tutti i giovani danzatori per approcciarsi nuovamente all’arte di Tersicore in una sfida artistica a colpi di repertorio classico, neoclassico e contemporaneo, danza moderna, hip hop, jazz. Nella stessa serata avranno l’occasione speciale di incontrare proprio la Savignano che, in qualità di ospite d’onore della serata, riceverà dalle mani della sua amica e collega una sorpresa.
Luciana Savignano Nonostante una formazione classica-accademica presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano e il perfezionamento al Bolshoi di Mosca, sin dagli esordi si distingue per le sue particolarità e si rivela inimitabile in un percorso artistico assolutamente personale. Il viso affascinante ed enigmatico dai tratti orientaleggianti, il corpo sensuale e flessuoso dalle lunghe linee, ispirano celebri coreografi, primo fra tutti Mario Pistoni. Nel 1972 diventa prima ballerina alla Scala ed in questo periodo viene notata da Maurice Béjart che la invita nella compagnia "Du XXème siècle" dove interpreta la Nona Sinfonia; è l'inizio di un lungo e fertile connubio artistico: Béjart crea per lei "Leda e il Cigno", "Ce que l'amour me dit" con Jorge Donn, "La Luna", "Duo", "Romeo e Giulietta", "Buaki", "Il Bolero" di Ravel. Consolida e amplia il repertorio che va da "il Lago dei Cigni" alla "Bisbetica Domata" e "Cinderella". Nel marzo 1994 Maurice Béjart crea per lei "La Voce" tratta da La Voix Humaine di Jean Cocteau. Negli stessi anni inizierà una stretta collaborazione con Micha Van Hoecke e più recentemente con Susanna Beltrami che per Lei ha crea Blu Diablo, La lupa, Jules e Jim, Tango di Luna, Il suo nome… Carmen.
PINA TESTA Interprete delle scene italiane, deve la sua formazione al Teatro di San Carlo di Napoli, dove ha dato inizio alla sua carriera artistica prima come allieva della scuola, poi nella compagnia di balletto come solista e come prima ballerina, interpretando i ruoli principali in diversi balletti di repertorio con coreografi di chiara fama, al fianco di ballerini internazionali come Vassiliev, Derevianko, Shaususs, Pierin, Paganini e Nureyev.
Lo spettacolo avrà inizio alle 21.30. Il costo del singolo biglietto è di 5 Euro. Per informazioni e prenotazione biglietti: tel. 327 4934684 - 329 2731744 (10.00 -12.30; 19.00 - 22.30); Ritiro biglietti presso Arena Manfredi (19.30 - 22.00).
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