Piccirillo (Radio Kiss Kiss) e Bojano (Corriere del Mezzogiorno) a “..incostieraamalfitana.it”
Un incontro frizzante quello che si annuncia Mercoledì 22 Giugno a …incostieraamalfitana.it, incontri con i libri, gli autori e gli editori di novità letterarie italiane e straniere in Costa d’Amalfi.
A Minori, sul Corso Vittorio Emanuele (adiacenza “Pub Birilla”), ore 20.00, arrivano Stefano Piccirillo e Gabriele Bojano. Il primo da 25 anni ha legato la sua vita ad un microfono. Quella di Stefano Piccirillo, infatti, è una delle voci storiche della radio italiana: attualmente conduce Kiss Kiss Weekend su Radio Kiss Kiss. Ha cantato al Roxy Bar come fanno le star vere, ha passeggiato sul tappeto rosso dei Granny Awards ed ha intervistato mille artisti. Da qualche anno si dedica anche al doppiaggio: la sua voce è impressa in pellicole del calibro di “Fame”, “Die Hard 2”, “L’arca di Noè”, “My name is Joe”, “Control” e “Pinocchio”. Il suo primo romanzo dal titolo "La mia guarigione - Storia di un uomo e della sua dipendenza e indipendenza dall'amore" (Ed. Sangel)” è la storia di un vincente battuto dall’amore. Di un corteggiato dj di successo messo alle corde dai sentimenti. Romantico come Cirano, geloso come Otello e folle come Orlando Furioso. Stefano Piccirillo si mette a nudo in un libro a metà tra la fantasia e la realtà, racconta dieci anni vita passati a rincorrere il sogno della stabilità sentimentale resa impossibile dal suo modo totalitario di vivere le storie. Un modo che egli stesso definisce "patologico". Nel suo romanzo racconta il suo duro percorso per uscire dalla malattia amorosa vissuta come dipendenza tossica. Ne viene fuori una fotografia introspettiva di grande forza: quella di un uomo che convive, lotta e vince il suo dolore. Uno scorcio di vita dove il problema centrale è il difficile rapporto con l'affettività le cui conseguenze segnano anche a livello fisico. La prefazione al libro è di Marco Baldini. Anche Gabriele Bojano nasce con la radio, tanto da farne un pioniere dell’emittenza radiofonica privata nel Sud. Passato poi alla carta stampata, ha collaborato con “Il Giornale di Napoli”, il “Roma”, “Il Mattino”, “Il Giornale” e “Libero”. Ha scritto inoltre articoli per “Noi” e “Radiocorriere TV”. Autore di un libro gastronomico “Penna all’arrabbiata”, ha scritto sceneggiature cinematografiche, spettacoli di cabaret e ha lavorato come capo ufficio stampa per il Giffoni Film Festival e per altre manifestazioni di rilievo nazionale. Attualmente è vicecaposervizio del Corriere del Mezzogiorno.
Gabriele Bojano presenta “Come eliminare i giornalisti (senza finire in prima pagina)”, con la prefazione di Maurizio Costanzo. Dissacrante, fulminante, umoristico, zeppo di (auto)ironia, un racconto/analisi del mondo del giornalismo dall’interno, attraverso una carrellata di irresistibili stereotipi snocciolati con acuta e disarmante leggerezza. Una cinquantina di tipologie rigorosamente divise in nove categorie: si va dal giornalista ansioso o svitato a quello mondano, dall’imboscato al servile, passando per il cronista sempre a caccia di belle aspiranti da sedurre a suon di stages, o per il giornalista che svolazza come salta di convegno in presentazione soltanto per spazzolare stuzzichi e aperitivi. Non manca nulla nella bizzarra rassegna antologica di Bojano, che mette a nudo psicologie e patologie, tic e manie dei suoi colleghi con abbondanti dosi di “sana” cattiveria. I libri di Piccirillo e Bojano saranno presentati, con gli autori, da Imma Della Corte, dell’Associazione Giornalisti Cava-Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, e da Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it,.Una serata resa oltremodo golosa dalla degustazione di dolci alla nocciola “italiana” realizzati dalla Pasticceria “Il Borgo” di Cava de’ Tirreni, aderente all’Associazione Provinciale Pasticcieri Salernitani, ed in concorso per un altro Premio ideato da ..incostieraamalfitana.it in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città della Nocciola, “dalla Nocciola…alla Costiera”. Gli interventi musicali curati dall’Associazione “Musikanten”, direttore artistico il M° Antonio Proto, chiuderanno l’incontro minorese.
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