Via Francesco Spirito, solo caos, traffico e inciviltà

I cittadini residenti in via F.Spirito protestano contro lo stato di invivibilità che regna su quella strada. Il traffico caotico, indescrivibile, a qualsiasi ora del giorno, che assedia la zona letteralmente invasa e soffocata dal flusso ininterrotto di autoveicoli di tutti i tipi hanno trasformato l’arteria in una bolgia infernale. Il parcheggio selvaggio, il caos ma anche l’inquinamento acustico stanno esasperando i residenti che per trovare un posto per la propria auto devono aspettare i porci comodi dei clienti che si recano ai vari negozi, che spuntano come funghi. Via F.Spirito è ormai il “cuore” del paese, qui si concentrano in poche decine di metri una miriade di uffici ed attività commerciali qualcuna delle quali andrebbe trasferita in posti più decentrati della città. Ma non ci sono provvedimenti in questo senso. Anzi, la situazione è in via di peggioramento. L’enorme mole di traffico veicolare, di tipo metropolitano, sta riducendo quasi a zero la sicurezza, la vivibilità mettendo a repentaglio l’incolumità della gente. Cosa succederà quando si metterà in moto il “grande baraccone”? Gli attraversamenti pedonali appena si vedono, scarsi i controlli, manca un'adeguata segnaletica stradale, e della variante provinciale, che doveva  servire a decongestionare il traffico, sempre più necessaria ed urgente, non se ne sa più nulla. Intanto ogni giorno è un continuum di brusche frenate e di tamponamenti, di frastuono fino a tarda notte. Il carico e scarico delle merci viene inoltre tollerato in ogni ora del giorno. Alla faccia dei regolamenti. Non ci sono dissuasori che possano indurre infine un centinaia di sottoprodotti sottozoologici a rallentare la velocità e a comportarsi in modo civile. Che cosa ha fatto e sta facendo il sindaco e l’assessore delegato a seguire i problemi della viabilità e del traffico? A chi ci dobbiamo rivolgere? Al santo del quartiere, a San Francesco?        
 Walter Brancaccio