5mila visitatori e 40 aziende vitivinicole al Salotto del Vino.
Oggi pomeriggio anche la benedizione del cardinale Martino.
Oggi pomeriggio Raffaele Renato Martino benedirà il Salotto del Vino. Alle 18, infatti, il Cardinale sarà a Giffoni Valle Piana per prendere parte all’iniziativa organizzata e promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Salerno tra il Borgo Medievale di Terravecchia e il Convento di San Francesco.
Più che positivo il bilancio dell’importante manifestazione, che va visto tra l’altro anche la partecipazione di numerosi giornalisti (tra cui Lamberto Sposini del Tg5 che ha fatto da patron del Salotto) ed esperti del settore, ristoratori e produttori, rappresentanti del mondo politico ed istituzionale oltre che semplici appassionati di enologia. 5mila le presenze e più di 40 le aziende che hanno affollato la cittadina dei Picentini per prendere parte alla kermesse che dall’anno prossimo diventa itinerante. La seconda edizione, infatti, si terrà i primi di dicembre del 2007 a Cava de’ Tirreni.
Oggi 2 dicembre, la giornata conclusiva della manifestazione è stata dedicata alla presentazione dell’Enoteca Provinciale. Camera di Commercio, Comune e Provincia di Salerno (quest’ultimo ne è il socio fondatore) hanno finalmente raggiunto l’intesa per realizzare nel centro storico la vetrina del vino salernitano di qualità. Palazzo Genovesi sarà la sede della struttura, dove verranno messi in esposizione i prodotti vitivinicoli del Salernitano. Al momento aderiscono al progetto Enoteca 22 aziende tra cui spiccano i nomi di Montevetrano, De Conciliis, Luigi Maffini, Marino, Alfonso Rotolo, Marisa Cuomo, Giuseppe Apicella, Episcopio, Carmine Botti, Azienda Agricola San Giovanni, I Vini del Cavaliere, Vinagri, Cantine Monte Pugliano, Andrea Pagano, Donna Clara, Mila Vuolo, Longo, Cantina Rizzo, Azienda San Francesco, Pietro Spera, Vini di Velia e Villa Divina.
Ma l’Enoteca non è l’unica novità del Salotto del Vino. Collegata al circuito dell’enogastronomia d’eccellenza verrà creata una rete di club di qualità. Tre in particolare saranno le strutture che avranno sede nei Picentini (presso il Borgo Medievale di Terravecchia), in Costiera Amalfitana e nel Cilento. Si tratta di realtà nelle quali sarà possibile non solo degustare e comprare vini, ma tutti i prodotti tipici della provincia di Salerno, oltre che organizzare iniziative culturali legate al cibo e al vino. L’Enoteca cioé diventa un marchio, riconoscibile soprattutto fuori provincia dove il territorio salernitano potrà candidarsi per attrarre enoturisti provenienti da ogni parte d’Italia interessati a scoprire quanto di bello e di buono c’è a Salerno. |