E’Alessandro Specchia il vincitore del 3° Premio della Cucina Mediterranea.
Tra gli ospiti della soirée, la senatrice Anna Serafini e il Sottosegretario Guido Tampieri,che nel weekend hanno ammirato le bellezze della costa diva e gustato le specialità salernitane.
Anche quest’anno sono stati i giovani i protagonisti del “Premio della Cucina Mediterranea”, che si propone di scoprire i talenti della gastronomia mediterranea e di valorizzare le tradizioni delle cucine regionali, di cui gli aspiranti chef - giovanissimi allievi degli Istituti Alberghieri di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia - saranno gli ambasciatori del domani.
Ad idearlo Rosario Cancro e Marco Noschese della PromoSalerno, in collaborazione con l’Accademia Barilla di Parma, Centro internazionale di riferimento dedicato alla diffusione della Cultura Gastronomica Italiana.
Nella suggestiva cornice del Lloyd’s Baia Hotel di Vietri sul Mare, il Premio patrocinato da Ministero delle Politiche Agricole, Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Salerno, Comune ed E.P.T. di Salerno, Regione Puglia, Regione Calabria, Regione Sicilia ed Assessorato al Turismo della Provincia di Potenza ha incoronato vincitore Alessandro Specchia dell’Istituto superiore “Castaldo Agostinelli” di Ceglie Messapica (BR). Il giovane rappresentante della Regione Puglia, con la ricetta delle “Cicerchie con cozze nere e cavatelli freschi” ha conquistato la giuria presieduta da Gian Paolo Belloni (Executive chef Zeffirino - Ambasciatore della cucina italiana nel mondo) e composta da Lamberto Sposini (giornalista), Gianluigi Zenti (amministratore delegato Accademia Barilla), Salvatore de Riso (membro dell'Accademia maestri pasticcieri italiani) e Antonio Vacca (nutrizionista) e si è aggiudicato uno stage del valore di 15mila euro presso l’Accademia Barilla.
Ha preceduto, nell’ordine, i rappresentanti della Regione Campania, Salvatore Scoppetta dell’IPSSAR di Nocera Inferiore (SA); della Regione Sicilia, Domenico Belfiore dell’IPSSAR di Giarre (CT); della Regione Basilicata, Pio Michele Zannella dell’IPSSAR di Melfi e della Regione Calabria, Massimo Tassone dell’Istituto di Serra San Bruno (VV).
Altra novità di quest’anno è stata la presenza di una nazione ospite, il Portogallo. Un noto chef lusitano, Fredrico Abrantes de Carvalho, selezionato dall’Ambasciata, ha presentato una ricetta tipica portoghese ed è stato premiato dall’Amministratore dell’EPT di Salerno, Rino Avella, come “Ambasciatore delle tradizioni mediterranee”.
La kermesse all’insegna del gusto mediterraneo – a cui ha partecipato l’on. Guido Tampieri, Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole e, in visita privata, la senatrice Anna Serafini, consorte del segretario nazionale dei DS, Piero Fassino, nonché il senatore Marco Pecoraro Scanio – ha dedicato spazio anche all’approfondimento, con un dibattito sul tema “Cosa c’è nel piatto dei giovani cuochi? Tipicità e contraffazione nel Mediterraneo”.
Moderato dal giornalista Gabriele Bojano, il convegno ha visto confrontarsi il Vice Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, Ugo Carpinelli; l’Assessore al Turismo della Provincia di Potenza, Gianfranco D’Angelo; il Deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana, Nino D’Asero; l’Assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno, Corrado Martinangelo; l’Assessore al Turismo del Comune di Salerno, Enzo Maraio; l’Amministratore di Accademia Barilla, Gian Luigi Zenti; lo Chef Gian Paolo Belloni. Chiusura affidata all’on. Guido Tampieri.
Un convegno-provocazione per definire la quota minima di “Made in Italy” indispensabile affinché la nostra enogastronomia non sia sottoposta a contaminazioni troppo azzardate, oltre che messa in pericolo da prodotti di “origine non controllata”. E soprattutto un’occasione preziosa per i giovani chef di incontro con le istituzioni regionali del Mezzogiorno e con i maggiori protagonisti del comparto eno-gastronomico.
L’assegnazione del 3° Premio della Cucina Mediterranea chiude in bellezza il cartellone di eventi del “Giugno dell’Agroalimentare Salernitano”, scommessa vincente dell’Assessorato provinciale all’Agricoltura retto da Corrado Martinangelo. A lui il compito, nel weekend, di fare da “cicerone” per gli illustri ospiti. Guido Tampieri e consorte e la senatrice Serafini – Piero Fassino è in visita a San Pietroburgo, per la commemorazione delle vittime italiane dei gulag – nella mattinata di sabato hanno ammirato le bellezze della costa diva e di Amalfi. Mentre in serata l’on. Tampieri ha preso parte alla Festa dell’Unità di Giffoni Valle Piana, per poi “rituffarsi” nella rinomata gastronomia salernitana, presso la Masseria della Nocciola di Pietro Rispoli, a San Cipriano Picentino.