“La via dell’olio cilentano”, un percorso enogastronomico e culturale per rilanciare l’oro verde del Cilento.
Prende il via venerdì prossimo a Futani “La via dell’olio cilentano”, significativa iniziativa di valorizzazione territoriale che vede protagonista l’olio di oliva dell’areale di produzione della Denominazione di Origine Protetta del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. Elemento fondamentale della dieta mediterranea ideata dallo studioso americano Ancel Keys, l’olio cilentano rientra a pieno titolo nel paniere alimentare dei prodotti di eccellenza della Comunità Montana Lambro e Mingardo e rappresenta una indispensabile risorsa turistica e culturale sulla quale è stato avviato un articolato programma di eventi che parte venerdì. La prima tappa è fissata alle ore 11 dell’11 maggio prossimo con la presentazione del progetto presso l’Aula Consiliare della Comunità Montana a Futani dove intervengono il presidente Pietro Forte, l’assessore al Turismo Carmelo Stanziola, il regista Giandomenico Curi ed il direttore artistico Gaetano Stella. Il calendario prosegue a Centola, sempre alle ore 11 ma di sabato 19 con il taglio del nastro della mostra fotografica “…’Na frasca e ‘na petra…” e quindi alle 21 con uno spettacolo folk di scena a Centola; il 3 giugno, invece, a Pisciotta prima alle ore 10 spazio al convegno con degustazione sul tema “Cilento, solo olio d’oliva” e in serata gran finale con uno spettacolo folk. Dall’8 al 10 giugno, invece, si tengono le degustazioni con spettacoli folk e mostre mercato ad Ascea, mentre il 17 giugno si passa a Camerata: alle ore 11 c’è l’inaugurazione della mostra fotografica “Segni cilentani” presso la frazione Marina in località porto e alle 21 si chiude con lo spettacolo teatrale “I crociati” presso l’anfiteatro Kamaraton.
Le dichiarazioni
“L’olio di oliva, elemento fondamentale della dieta mediterranea, è uno dei prodotti di eccellenza del paniere alimentare della Comunità Montana Lambro e Mingardo e l’oliveto, con le sue forme cangianti sia nei colori che nelle dimensioni delle varie cultivar, connota il paesaggio rurale dell’intero territorio comprensoriale. L’uomo che qui ha scelto di dimorare nei millenni ha plasmato il paesaggio, anche in funzione del reperimento di aree da destinare alla coltivazione dell’olivo, per consegnarcelo così come oggi lo vediamo. La Comunità Montana, conscia del ruolo istituzionale che le è proprio, intende attivare programmi di valorizzazione della produzione dell’olio di oliva e, nel contempo, avviare percorsi di conoscenza legati alla gastronomia tipica. L’invito che si rivolge al moderno viaggiatore è quello di visitare con occhio attento ed animo aperto il nostro territorio, il quale non si sottrarrà al suo compito di ospite attento e premuroso”.
Presidente Comunità Montana Lambro e Mingardo
Pietro Forte
“La Comunità Montana Lambro e Mingardo gode di quelli che sono gli appeal naturali richiesti dal mercato turistico internazionale: costa, collina e montagna. Grazie alla sensibilità e alla collaborazione di altri enti, si è inteso dare anche un valore aggiunto a tutto ciò attraverso una serie di eventi, tra i quali anche “La via dell’olio cilentano” che sicuramente contribuirà a qualificare l’intero comprensorio e, nello stesso tempo, a renderlo ancora più accogliente. Siamo sempre più convinti, che solo grazie alla sinergia tra le istituzioni e gli operatori turistici si riescono a dare quel valore aggiunto e quella spinta determinante allo sviluppo del territorio. Diventa quindi fondamentale, in questo contesto, il ruolo di “trait d’union“ tra i vari protagonisti che la Comunità Montana sta cercando di attivare e di coordinare a vari livelli”.
Assessore al Turismo Comunità Montana Lambro e Mingardo
Carmelo Stanziola