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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Azienda agricola “Terra di Vento”

Il vento che soffia da terra, il « vento di terra », ha ispirato il nome all’azienda agricola Terra di Vento di Maria Luisa Zottola e Roberto Nicodemo, che si estende su 60 ettari coltivati a oliveti e vigneti situati nel territorio di Macchia Morese, in quel di Pontecagnano tra le colline salernitane e il golfo di Salerno. Se esiste un imprenditore agricolo nel picentino che tra i suoi obiettivi si propone quello di valorizzare i prodotti agricoli del territorio, aumentando la qualità e promuovendo nel contempo il territorio, questo è Roberto Nicodemo, la cui attività si allarga a comprendere spunti culturali e la dimensione turistica e culturale. L’azienda produce attualmente, l’olio Dop Colline di Salerno Settebocche e i vini aglianico Petrale, rosato aglianico Tecla Madre ed il fiano Faiano, classificati IGT Colli di Salerno.   
Come nasce la sua azienda?
“ La nostra è un azienda agricola fortemente votata allo sviluppo e alla promozione del territorio: lo stesso nome dell’azienda e dei prodotti si ispirano ai luoghi caratteristici che la circondano, assegnati loro dalla tradizione popolare. Attualmente, siamo impegnati in un importante  processo di sviluppo ed ammodernamento strutturale, sia per l’attività agrituristica che per le produzioni agricole, soprattutto vino e olio, al fine di rendere più efficiente il ciclo produttivo aziendale. I fabbricati da ristrutturare saranno adibiti a foresteria per gli ospiti, mentre il piano terra diventerà una cantina/enoteca. E’già stata realizzata la struttura per la lavorazione delle uve, dal prossimo anno contiamo di produrre 30.000 bottiglie tra aglianico e fiano”.
Come si svolge il processo produttivo?
“Prestiamo molta attenzione alla manualità durante tutte le fasi della vinificazione. Allo scopo di garantire le caratteristiche organolettiche originarie, vinificazione e molitura iniziano a breve tempo dalla raccolta delle uve e delle drupe ed il tutto è eseguito rigorosamente a mano. L’azienda è in conversione biologica, regolarmente certificata dall’ICEA. Il sistema di produzione, pertanto, impone il rispetto del disciplinare di produzione biologica con la necessità di modernizzare i cicli di lavorazione anche con l’adozione di macchine a tecnologia più avanzata, a basso impatto ambientale e con maggiori condizioni di sicurezza e di comfort degli operatori”.
Che caratteristiche ha il vostro olio?
“Dalle varietà Rotondella e Frantoio, produciamo l’olio extravergine di oliva Settebocche che si presenta di colore giallo con riflessi verdi. Il sapore anch’esso fruttato con sentori di amaro e di piccante”. 
 Terra di vento è anche arte, storia, tradizioni, cultura. E’ il “contenitore culturale” di Opus. Di che si tratta?
“Opus è il nome dato alle nostre attività culturali. Il vino, frutto di lavoro, di passione, è inteso come “un’opera” d’arte della natura. L’arte, di contro, è intesa come un’opera d’arte della vita. L’opera della mano con cui il pittore dipinge è la stessa opera con cui il contadino raccoglie e lavora l’uva. L’idea di valorizzare un territorio passa attraverso tutte le espressioni dell’anima. Il prossimo 16 maggio, alle ore 18.00, ospiteremo nell’osteria Scassaporta nel centro di Faiano, l’arte contemporanea : gli acquerelli onirici del maestro Pietro Falivena e le installazioni di Lucio Afeltra. Da “fil rouge” all’evento ovviamente i nostri vini”.
Walter Brancaccio

Azienda agricola “Terra di Vento” di Maria Luisa Zottola
Via dello Statuto, 6 Pontecagnano Faiano (Sa)
Tel: 089 201320  Fax: 089 200151
info@terradivento.it

 
 
 
 
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