La Festa dei Nonni ovvero la tradizione nel presente del Paese Albergo.

Festa dei Nonni a Giffoni Sei Casali il prossimo due ottobre. Saranno ricevuti nell’Aula Consiliare dal Sindaco D’Acunto e dopo l’accoglienza istituzionale seguirà un momento di convivenza e di convivialità. Molteplici i motivi dell’incontro: rendere il giusto omaggio alla memoria storica della comunità; rinsaldare la rete dei legami e delle relazioni nell’ambito delle nuove politiche sociali del territorio; favorire l’incontro intergenerazionale, custodendo e trasmettendo il gusto del sapere e dei saperi della tradizione; elevare il livello della qualità della vita. “Tutti temi e valori che riscontriamo nel nostro programma e nella nostra azione amministrativa, ha affermato il Sindaco di Giffoni Sei Casali, Rosario D’Acunto. E’ evidente che questo itinerario dei valori ruota attorno alla dignità della persona, che noi vogliamo difendere in ogni momento dell’esistenza ed in ogni condizione sociale.” La serata si svolgerà all’insegna della cultura del Paese Albergo, ripercorrendo insieme – nel dialogo con il Sindaco, con l’Assessore ai servizi sociali, Giuseppe Alfano, e gli altri Amministratori - le ragioni e i valori da cui è nata la stessa intuizione del progetto di ospitalità ed accoglienza di cui Giffoni Sei Casali è espressione: riaffermare l’orgoglio locale, dando nuova espressione alle risorse naturali ed umane del territorio. “Il Paese Albergo pone al centro la persona e la comunità, dando una concretizzazione sociale e storica alla nostra idea di sviluppo locale”, ha soggiunto D’Acunto. L’occasione è propizia per una verifica sullo stato dei servizi alle persone anziane nel contesto delle politiche territoriali a favore della terza età. “Siamo nella fase dei programmazione della quinta annualità del Piano, ha affermato la coordinatrice dell’Ufficio di Piano, Dott.ssa Cristina Nicoletti. Certamente saranno riconfermate interventi prioritari come l’assistenza domiciliare ed il telesoccorso. Non mancherà l’attenzione alle attività di socializzazione e di incontro tra le culture. “Si tratta di riaffermare il protagonismo della Terza Età, ha detto il Responsabile dell’UdP Sede Decentrata, dott. Aniello Landi, non solo come memoria storica, ma anche e soprattutto come azione di edificazione civile della comunità”. Con il concorso delle famiglie l’incontro sarà allietato dalla degustazione dei prodotti tipici, di cui i protagonisti della serata sono stati ieri cultori amorosi ed oggi testimonials eccellenti.