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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Inserimento di Giffoni Sei Casali nell’area suburbana di Salerno per l’integrazione e l’introduzione nel sistema tariffario integrato Unico.

A seguito di richiesta, da parte del Comune di Giffoni Sei Casali, di inserimento del Comune stesso nell’area suburbana di Salerno per l’integrazione e l’introduzione nel sistema tariffario integrato Unico, il Consorzio Unico Campania con nota inviataci via fax in data 19/06 c.a. afferma che la stessa, secondo il prontuario SITA, non può essere accettata poiché il Comune non rientra nei parametri chilometrici (max. 20 Km) per l’integrazione all’area suburbana di Salerno.
Tale verifica effettuata appare, se pur legittima dal punto di vista teorico, basata su di un errore sostanziale che penalizza centinaia di studenti e di lavoratori che si recano nella Città di Salerno ogni mattina. Ci meraviglia che tale “grossolano” errore( della SITA) avvenga in un periodo in cui attraverso sistemi satellitari di rilevazione sia possibile calcolare esattamente le varie distanze chilometriche. Errore che, di fatto, rende vana la Nostra richiesta per agevolare le centinaia di studenti e lavoratori che, ogni mattina, si recano a Salerno e che, rispetto ad altri, in condizione esattamente uguale(di distanza chilometrica) sono costretti ( le loro famiglie, per lo più operaie) a pagare il 30% in più per il trasporto.
Oltretutto vale la pena constatare che tale verifica non cita nemmeno i due punti(di partenza e di arrivo) per stabilire la distanza chilometrica.
Riteniamo che i cittadini, i lavoratori, gli studenti di Giffoni Sei Casali  siano esattamente uguali ed abbiano gli stessi diritti di quelli di Castiglione del Genovesi, di Mercato San Severino e delle sue 37 frazioni, di Cetara, di San Cipriano Picentino, di Baronissi e di Cava dei Tirreni.
Riteniamo fondata la Nostra richiesta, ancora inascoltata, di rivisitazione di tale decisione alla luce della Nostra verifica effettuata delle distanze chilometriche(basta un semplice mtore di ricerca di itinerari attraverso Internet) che, stabilendo punti precisi(piazze centrali dei casali) e calcolando l’esatto tragitto effettuato dai mezzi SITA, sono inferiori ai 20 Km, considerando Salerno come tappa finale in Piazza Vittorio Veneto, per eccesso di zelo.
Addirittura risulta una distanza inferiore ai 12 Km se si considera il confine amministrativo del Comune di Salerno (Fuorni).
Appare quindi illogico e non accettabile che i cittadini di Giffoni Sei Casali paghino e siano discriminati per un errore di misurazione.
Non vogliamo credere che sia un errore voluto  per un discorso di monopolio e di gestione economica di Aziende di trasporto.
Crediamo, invece, che tale prontuario SITA sia stato prodotto in anni in cui si misurava manualmente la distanza tra due punti.
Crediamo che se il “punto di partenza” e quello “di arrivo” vengano stabili con coerenza, con onestà e con asetticità, anche politica, il Comune di Giffoni Sei Casali rientra a pieno titolo nell’area suburbana di Salerno, anche alla luce della prossima istituzione della Metropolitana di Salerno( la fermata dello Stadio Arechi dista 11 Km). Cetara ne disterà 15, Mercato San Severino 16, prese come esempio.
Invitiamo il Consorzio Unico Campania a riesaminare la Nostra richiesta ed a dare uguaglianza di trattamento alle centinaia di concittadini che utilizzano i mezzi pubblici di traporto.
Il sottoscritto e l’intera Amministrazione non accetterà tale iniqua discriminazione di trattamento.

Salerno, 13/09/2006
Dott. Attilio Ariano

 
 
 
 
 
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