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Venti anni di musica e di gioia.
Una storia lunga, di oltre vent’anni. Era il maggio 1984: l’allora Assessore Rosario D’Acunto, con la maestra Eulogia D’Agostino, accompagnava famiglie e alunni della V elementare del casale di Capitignano di Giffoni Sei Casali in un viaggio nella provincia di Mantova e precisamente nel Comune di Castellucchio, per il coronamento di un gemellaggio tra le classi V delle due scuole elementari.
Dopo un viaggio di circa 1000 chilometri, gli alunni, le loro famiglie, con d’Agostino e D’Acunto furono accolti nella piazza principale del paese da una comunità festosa, gioiosa di poter incontrare quei bambini che per lunghi cinque anni avevano avuto rapporti intensi, seppure solo epistolari, dietro la guida della maestra Eulogia D’Agostino. Gli Amministratori Comunali di Castellucchio accolsero la “delegazione” di Giffoni Sei Casali con tutti gli onori e a rendere unica l’accoglienza fu l’abbraccio del Concerto Bandistico locale che rese commovente l’incontro, così da sancire l’emozionante viaggio e l’attesa per un appuntamento che era stato rinviato più volte. L’accoglienza con la banda musicale del posto fu l’insight che promosse l’idea e la sfida di realizzare al ritorno a Giffoni Sei Casali una scuola di musica concertistica, per avviare una tradizione che nei secoli scorsi, seppure con qualche timido esperimento, non si era mai pienamente affermata. L’appello venne accolto da chi era vicino alla musica come appassionato oppure come strumentista e, dopo vari incontri, con molti genitori e i maestri D’Adamo, Baldino e Mancuso, si avviava l’attività di formazione, con la Scuola e con l’Associazione, per giungere nel 1986 alla prima uscita, in occasione della Festa di Sant’Anna alla presenza di S.E. Monsignor Gerardo Pierro.
Si consolidava, intanto, l’attività dell’Associazione “Amanti della Musica” con la Scuola di Musica che ha segnato, con molteplici forme, la sensibilità artistico-musicale del territorio.
Nel corso di questi anni, la nostra comunità ha conosciuto la creatività di ben due bande, che nel 2003, attraverso all’Associazione Musicale Giuseppe Verdi, hanno unificato i loro sforzi e le loro sensibilità in un progetto comune. “In tutto ciò, afferma il Presidente dell’Associazione, Alfonso Toro, Presidente, altresì, della Federazione delle Bande del Picentino, è da sottolineare il protagonismo dei giovani che hanno rinnovato la tradizione musicale dei nostri casali, valorizzando l’intuizione originaria di un Corpo bandistico al servizio della nostra gente”.
Entusiasta per la due giorni di festeggiamento del ventennale dell’attività bandistica è il Sindaco di Giffoni Sei Casali, Gerardo Marotta. “Vivremo un appuntamento di profondo significato per la vita della nostra comunità. In questi anni, l’attività bandistica ha contribuito, in larga misura, a cementare i legami interpersonali e di comunità, favorendo la cultura della condivisione, dell’impegno comune e della coesione sociale. Tutto ciò costituisce il cuore dell’innovativo progetto di crescita della comunità locale e di sviluppo socio-economico che caratterizza, sempre più incisivamente, il nostro impegno politico amministrativo. Le attività culturali, in special modo questa artistico-musicale, hanno rappresentato e rappresentano il frutto maturo di una sensibilità volta a riscoprire e a rivivere i valori profondi delle persone e delle comunità. Un incoraggiamento a proseguire in questa opera è doveroso rivolgerlo soprattutto ai giovani, protagonisti di una rinnovata stagione artistico-morale, di cui la nostra comunità è orgogliosamente interprete”. |
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