Feliciano GRANATI:
Il Giffonese dimenticato!
25 DICEMBRE 2007:
20° Anniversario della scomparsa

Il 26 Aprile del 1922 nasceva a Giffoni Valle Piana quella che sarebbe diventata la figura politica più importante della nostra cittadina, Feliciano GRANATI.

Figlio di una famiglia borghese giffonese, ben presto non nascose le sue simpatie per i diritti dei braccianti, dei lavoratori e per l’ideologia comunista. Mosse i suoi primi passi politici proprio in quella Piazza del Popolo di Vassi a lui tanto cara.

A metà anni ’50 divenne giovanissimo Segretario Provinciale della Camera del Lavoro e successivamente fu eletto per il suo impegno politico e sindacale, Deputato al Parlamento Italiano per due volte dal 1958 al 1968.
Da deputato e sindacalista le battaglie più aspre, in primis quella contadina di quegli anni, ma anche lotte quotidiane per i diritti dei lavoratori, delle donne, dei giovani e delle classi sociali più deboli.

Pochi sanno dello sciopero del 1° Luglio 1958 degli operai cementieri dell’ITALCEMENTI represso nel sangue dalle forze di polizia con il ferimento dello stesso Granati e dell’on. Cacciatore, oppure della difesa in una fabbrica dell’avellinese di centinaia di lavoratrici tessili, senza dimenticare della battaglia per l’ammissione delle donne all’Istituto Magistrale di Salerno del 1961 (soltanto in quell’anno, infatti, fu abrogata la norma che fissava ai soli maschi la possibilità di accedere agli istituti magistrali).

Il nostro deputato, purtroppo come tutta la storia degli anni ’50 e ’60, è stato dimenticato, tant’è che le poche notizie che ci giungono sono testimonianze di quel patrimonio importantissimo che sono le memorie dei nostri anziani.