I sindaci del distretto sanitario “D” - Giffoni-Pontecagnano - denunciano “Una carenza macroscopica di gestione”
I servizi sanitari del distretto sanitario “D” nella Valle del Picentino sono stati al centro di una riunione tra i Sindaci dei comuni di Acerno, Castiglione del Genovesi, Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte e la Comunità Montana dei Monti Picentini. Gli amministratori comunali riunitisi venerdì nella Casa Comunale di Giffoni Valle Piana su invito del Sindaco Paolo RUSSOMANDO, hanno lamentato “una carenza macroscopica di gestione del servizio sanitario territoriale che si ripercuote sui cittadini amministrati”.
In particolare, gli Amministratori dei Picentini hanno denunciato “il mancato rispetto degli impegni assunti all’atto del trasferimento delle funzioni burocratico-amministrative da Giffoni Valle Piana a Pontecagnano Faiano”. Infatti, preliminarmente, si era concordato di implementare i servizi sanitari nell’area collinare e montana del Distretto. “Questa elementare condizione compensativa non si è verificata!”.
I politici lamentano la scarsa attenzione da parte dei responsabili del Distretto per il servizio di geriatria dove si è passati da una presenza quotidiana a tre ore settimanali, per il rinnovo libretti sanitari che oggi è possibile rinnovarli solo un giorno a settimana, per il promesso protocollo elettronico che non è stato attivato ed è aggravato, invece, dalla “fantozziana” trovata che un addetto si sposta da una sede all’altra del Distretto per la consegna manuale delle richieste, il Servizio Saut e la Croce Rossa Italiana non sono stati accorpati con gravi ritardi nei soccorsi, Il Servizio Farmacia e il Servizio Veterinario, infine, non rispondono alle esigenze territoriali.
“Attesa che la mancata risoluzione di tali problemi e dell’aggravamento dei preesistenti, - scrivono gli Amministratori dei Picentini – nonostante le sollecitazioni, verbali e scritte, di tutti i Comuni aderenti di potenziamento dei diversi servizi presenti sui singoli territori, tra i cui l’attivazione del Saut di Acerno e il distaccamento di un’unità medica nel presidio di San Cipriano Picentino e il potenziamento di più unità mediche di base nel Comune di Montecorvino Pugliano, i sindaci presenti concordano di autoconvocarsi nel termine di giorni 15, con l’apposita conferenza dei sindaci prevista dalla Legge, per verificare sul campo la risposta operativa a tali inefficienze”.
Gli Amministratori dei Picentini rivolgendosi ai vertici regionali della Sanità (Assessore Angelo MONTEMRANO e onorevole Angelo GIUSTO, presidente della commissionare Sanità della Regione) e al direttore generale dell’Asl Sa/2, Federico PAGANO, avanzano “formale richiesta di sfiducia nei confronti dei responsabili dello sfascio organizzativo della sanità sul territorio”. Sotto osservazione è l’operato del direttore sanitario Mario FORLENZA.
All’incontro erano presenti Paolo Russomando, sindaco di Giffoni valle Piana, Luciano Caggiano, Presidente della Comunità Montana Zona Monti Picentini, Alfonso Vivone, Assessore del Comune di Montecorvino Pugliano, Gerardo Alfano, Assessore del Comune di Castiglione del Genovesi, Pasquale Di Domenico, Vicesindaco del Comune di San Cipriano Picentino, Massimiliano Cuozzo, Sindaco del Comune di Acerno, Giuseppe Alfano, Assessore del Comune di Giffoni Sei Casali, Gaetano Napoletano, Sindaco di San Mango Piemonte e Rosario Carpinelli, Assessore del Comune di Montecorvino Rovella.