Riapre la chiesa di San Francesco
Due secoli dopo la soppressione del Convento Trecentesco, l’annessa chiesa di San Francesco sarà restituita al culto. La chiesa di San Francesco, di proprietà del Comune di Giffoni Valle Piana, è stata concessa in comodato d’uso gratuito alla parrocchia della SS. Annunziata e San Giorgio Martire. La Giunta Municipale, presieduta dal Sindaco Paolo Russomando, ha rispettato la volontà sancita nell’atto notarile di acquisto dell’ex Convento di San Francesco, stipulato nel mese di aprile del 1984, di restituire al culto religioso cattolico uno dei luoghi sacri più cari ai fedeli giffonesi e della Valle del Picentino. La chiesa, restaurata nell’ultimo decennio scorso dal Comune grazie all’impiego di fondi dell’Unione Europea e dell’8 per mille IRPEF è posta alla sinistra del Convento ed è a una sola navata. L’altare maggiore era di marmo bianco. Ai lati esistevano altri due altari di stucco di gesso. In tutto la chiesa conteneva nove altari. La chiesa è ricca di dipinti di notevole valore storico e artistico di scuola giottesca. Sul lato sinistro della chiesa un tempo era l’altare nel quale era custodita la reliquia della Spina Santa, giunta a Giffoni grazie al Cardinale De Rossi. Nello scorso mese di maggio il Sindaco Paolo Russomando e il Parroco Don Vito Granozio, su delega vescovile, stipularono il contratto di comodato (Rep. n. 1135 del 9 maggio 2011) approvato con delibera di giunta municipale n. 87 del 2 maggio 2011.
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