DI GIORGIO DEVE SPIEGARE !!
Fiorillo: “risponde con offese, senza fornire alcuna spiegazione in merito alle assunzioni clientelari”.
Nel goffo tentativo di mascherare uno scandalo che ha ormai assunto proporzioni imbarazzanti, non essendo in grado di fornire alcun tipo di spiegazione a comportamenti da Prima Repubblica, il sindaco Di Giorgio ancora una volta – com’è ormai sua abitudine – risponde in maniera confusa e fuorviante, offendendo e ridicolizzando i consiglieri di minoranza per coprire il suo imbarazzo e parlando di “serietà della politica” senza possedere i titoli morali per farlo. Come anche le testate giornalistiche hanno avuto modo di evidenziare, il sindaco Di Giorgio ha contestato le affermazioni rese dai consiglieri di questo gruppo, ma si è ben guardato dall’entrare nel merito della questione. Infatti, non ha dato contezza di quali procedimenti ad evidenza pubblica siano stati adottati per assumere i parenti dei consiglieri e quali gare siano state indette per assegnare cospicue forniture a favore di consiglieri e dei loro parenti. Per rispetto della cittadinanza, confermiamo che le assunzioni clientelari di cui abbiamo denunciato l’esistenza sono avvenute senza alcuna procedura di selezione, senza nessun avviso pubblico alla cittadinanza e, soprattutto, in assenza dei presupposti soggettivi richiesti dalla legge, e chiediamo ufficialmente al sindaco di fornire spiegazioni chiare in merito. Il Capogruppo Antonio Fiorillo sfida il sindaco a fornire le prove della legittimità del suo operato: “invece di offendere me ed il collega Buonomo, Di Giorgio dica ai cittadini – con chiarezza e con carte alla mano – quali selezioni hanno superato i figli e le mogli dei consiglieri, e quali gare sono state esperite per affidare appalti e forniture a parenti di altri consiglieri di maggioranza”. Il Consigliere Ludovico Buonomo aggiunge: “se è vero, come afferma il sindaco, che la politica è una cosa seria fatta per persone serie, invito Di Giorgio ad essere coerente ed a stare zitto”.