Il sindaco Di Giorgio rassicura i cittadini sull'intervento previsto nella frazione di Pugliano.
Il sindaco Domenico Di Giorgio smorza prontamente le critiche mossegli contro dal gruppo di minoranza 'Arcobaleno' riguardanti il progetto di riqualificazione territoriale relativo alla frazione di Pugliano.
“È alquanto curioso scorgere con accezione negativa sulle cronache giornalistiche locali un intervento di riqualificazione territoriale che abbiamo con grande sacrificio posto in essere al Comune di Montecorvino Pugliano. Vista l'eccezionalità della vicenda, credo che sia necessario fare chiarezza su tutta questa querelle che sta alimentando la disinformazione dei cittadini, facendo una distinzione molto chiara tra il serio, rappresentato dall'impatto che tale scelta registra presso la popolazione ed il faceto della strumentalizzazione becera operata sulla vicenda dal gruppo di opposizione Arcobaleno, non nuovo a questi atteggiamenti ostruzionistici. Il chiarimento, ribadisco, è necessario solo alla popolazione residente, per completezza d'informazione e verità dei fatti”.
“Questa amministrazione sin dal primo giorno d'insediamento ha posto in essere strumenti di partecipazione concreti, quali: Consulte di Frazioni, Forum dei Giovani, Albo delle Associazioni, Guardie Ambientali, grazie ai quali abbiamo potuto coniugare al meglio l'azione decisionale, propria della politica, a quella consultiva della partecipazione popolare. L'ispirazione al principio cardine della partecipazione all'azione amministrativa ha permesso il superamento delle difficoltà di comunicazione con i cittadini, nella definizione di soluzioni progettuali ottimali ed ampiamente condivise. Nel caso in specie, dalla presentazione dell'intervento, circa un anno fa, fino ad oggi, non ho ricevuto formalmente alcuna richiesta in tal senso da parte dei residenti, attraverso gli organismi di partecipazione o anche in forma autonoma”.
“Tengo a precisare come tale progetto, che implica la decisione di arretrare e non, come si vuol far credere, di tagliare gli alberi, è una soluzione di buon senso, perché pone rimedio ad una condizione ereditata dal passato dove nel centro urbano non è stato previsto uno spazio appropriato per l'area parcheggio per i residenti o per i possibili clienti delle attività commerciali.
Ogni possibile intervento sarà calibrato in relazione alle esigenze dei residenti, e qualora la progettualità posta in essere non dovesse riscontrare il consenso dei cittadini non avrò nessuna difficoltà a farla modificare immediatamente nelle parti più controverse, procedendo poi a riqualificare l'area.
Sono consapevole che anche questa polemica, fomentata ad arte dalla minoranza, possa essere motivo di forte consolidamento dei principi di partecipazione popolare alla vita amministrativa, con il coinvolgimento ed allo stesso tempo la responsabilizzazione decisionale dei cittadini per le scelte compiute”.