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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Svincolo di Pagliarone, ultimo atto.

“Lo svincolo di Pagliarone è la tappa finale di una lunga battaglia di cui ho personalmente seguito gli sviluppi negli ultimi cinque anni”. Sono le prime affermazione del sindaco di Montecorvino Pugliano, Domenico Di Giorgio, dopo l'approvazione dell'Anas del progetto definitivo per la realizzazione dell'uscita a Pagliarone dell'Autostrada A3 Salerno Reggio-Calabria.
Il sindaco Domenico Di Giorgio, importante promotore della valorizzazione del territorio attraverso un'opera strategica per le comunicazioni e la viabilità, ha voluto ricordare i passaggi essenziali che hanno reso esecutivo un progetto di tale portata per i cittadini di Montecorvino Pugliano. 
“Vorrei ricordare la strada percorsa perchè quest'opera si realizzasse – continua il sindaco di Montecorvino Pugliano. Cinque anni fa quest'opera non era né finanziata e né progettata. Dopo infiniti incontri con dirigenti Anas, con il Governo, con il ministero e le diverse riunioni cittadine per la sensibilizzazione locale sull'impatto positivo di tale opera sulla quotidianità di ciascuno, ultima delle quali un anno fa, siamo riusciti a far partire questo percorso. Non voglio fare alcun tipo di polemica sulla reale paternità politica relativa a tale progetto, anche se ritengo importante definire il mio personale impegno dapprima nella realizzazione della struttura e successivamente nell'organizzazione del sistema viario dell'area con la predisposizione, unitamente alla Provincia ed al Comune di Pontecagnano Faiano, di un intervento di viabilità alternativa che consente l'utilizzo al meglio dello svincolo.
È inutile rimarcare quanto è fondamentale l'intervento – conclude il sindaco Di Giorgio – per la costituzione di un'opera importantissima per il territorio in termini di viabilità, perchè decongestiona un'area altamente convulsa, in termini economici perchè le infrastrutture rappresentano la partenza per lo sviluppo economico dell'area e in termini soprattutto di opportunità, perchè potrà rendere maggiormente fruibile parte del territorio comunale, aprendo ad investimenti e sviluppo”.

 
 
 
 
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