FABBRICATI RURALI: UNO SCANDALO NAZIONALE !!
Fiorillo: centinaia le costruzioni sospette, il mercato delle costruzioni in mano ad una “cupola”.
Che il territorio del comune di Montecorvino Pugliano, in particolare quello delle frazioni a valle, sia da sempre oggetto delle attenzioni di speculatori spregiudicati è cosa ormai nota a tutti. Ma che in poco più di due anni siano state realizzate – con tanto di autorizzazione comunale - centinaia di costruzioni solo apparentemente definite “rurali” senza il minimo rispetto di regole e senza alcun controllo è uno scandalo di dimensioni nazionali, che impone interventi giudiziari duri ed urgenti per evitare la definitiva perdita di controllo del territorio. Attraversando l’intero territorio comunale, in particolar modo le frazioni di San Vito, Macchia Morese e Contrada Cerra, si scorgono centinaia di costruzioni realizzate a pochissimi metri l’una dall’altra (alcune anche in zone interdette dalla legge), lottizzazioni realizzate a meno di due metri dal ciglio stradale, palazzine intere che sorgono in pieno centro urbano in un fazzoletto di terra ed a ridosso delle abitazioni circostanti, oltre a svariati fabbricati solo apparentemente rurali che in realtà nascondono ville hollywoodiane. Il fatto assolutamente scandaloso è che nella stragrande maggioranza dei casi si fa ricorso ad uno stratagemma truffaldino consistente nell’ alterare ed elevare il piano di campagna, con l’evidente scopo di “interrare” un intero livello abitativo che poi, una volta ultimata la costruzione, viene miracolosamente alla luce approfittando della totale mancanza di controlli. Se a ciò si aggiunge che il comune, nonostante non disponga di una mappa aggiornata degli asservimenti (andata smarrita in circostanze misteriose dopo l’insediamento dell’amministrazione), rilascia le concessioni senza conoscere l’esistenza di eventuali asservimenti già effettuati dai richiedenti, è facile intuire come tale situazione possa essere degenerata in maniera così compromettente per gli equilibri urbanistici di alcune frazioni, che da zone esclusivamente rurali sono divenute loro malgrado vere e proprie città, senza avere idonee infrastrutture primarie quali strade, pubblica illuminazione, condotte idriche ecc. Contro questo fenomeno, denunciato quotidianamente dai cittadini, abbiamo più volte sollecitato verifiche e riscontri approfonditi, puntualmente ignorate, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti e hanno ormai assunto dimensioni allarmanti. Il capogruppo Antonio Fiorillo, determinato come non mai a portare fino in fondo questa battaglia, non usa mezzi termini: “sono anni che denunciamo senza fortuna gli scempi e gli abusi che quotidianamente si consumano ai danni del nostro martoriato territorio. Esiste una vera e propria “cupola” che gestisce l’intero ciclo delle costruzioni, garantendo impunità ed immunità a chiunque si affidi ad essa, solo così si può spiegare uno scandalo di simili proporzioni. Chiederò con tutte le mie forze un intervento colossale e tempestivo da parte della Magistratura, per stroncare definitivamente questo sodalizio e restituire al territorio l’equilibrio che in molti predicano ma che nessuno pratica”.