Escalation di furti nelle frazioni di Montecorvino Pugliano
Il Consigliere Fiorillo lancia l’allarme e chiede più controlli

Continua senza sosta l’impegno sul territorio del movimento civico “Leali al Territorio”. Nelle scorse settimane il Comune di Montecorvino Pugliano è stato teatro di numerosi atti criminali che hanno turbato la vita di una comunità tranquilla e serena. I furti nelle frazioni di Bivio Pratole, San Vito e Pagliarone hanno scosso i cittadini mostrando loro la vulnerabilità e quella di un territorio tanto vasto quanto disomogeneo. In particolare, nella zona residenziale di Bivio Pratole, nel parco “San Matteo” e nel parco “Franzese”, e in parco “Verdiana” a Pagliarone, si sono verificati furti di pneumatici, danneggiamenti alle auto e, in numerosi casi, furti di automobile. In contrada San Vito, invece, si sono verificati diversi furti nelle abitazioni: soldi contanti, gioielli, beni personali, patrimonio economico ed affettivo. Il consigliere comunale d’opposizione Antonio Fiorillo, di comune accordo con gli altri membri del movimento civico “Leali al Territorio”, ha contattato il maresciallo dei Carabinieri Quirino D’Onise (facente funzioni della stazione di Montecorvino Pugliano), ed il capitano Giuseppe Costa (comandante della compagnia dei Carabinieri di Battipaglia) chiedendo un rafforzamento della sorveglianza, in particolar modo nelle ore notturne. I Carabinieri di Battipaglia hanno così predisposto una volante che pattuglierà le frazioni di Bivio Pratole e Pagliarone, mentre i Carabinieri di Pugliano si occuperanno della sorveglianza delle frazioni “alte” (San Vito, Pugliano e Santa Tecla). Già sono giunti i primi risultati: nei giorni scorsi sono stati tratti in arresto due nomadi, provenienti da Teggiano, sorpresi a rubare in un appartamento. «Era mio dovere avvertire i Carabinieri e chiedere il loro aiuto – dichiara Antonio Fiorillo – l’ho fatto come cittadino preoccupato e come capogruppo consiliare. Sono molto soddisfatto della tempestiva risposta dei militari dell’Arma e della collaborazione immediatamente offerta dal maresciallo D’Onise e dal capitano Costa. Questo consentirà ai cittadini di dormire sonni un po’ più tranquilli dopo questi spiacevoli eventi che hanno turbato la comunità. Un furto in casa, un danno all’automobile o,peggio, il furto di questa, non sono solo danni al patrimonio. Se un ladro entra in casa colpisce nell’intimo degli affetti, fa sentire vulnerabili. Ora la gente si sente più tranquilla, ma non abbassiamo la guardia: insieme ad alcuni cittadini delle frazioni interessate abbiamo pensato di creare dei gruppi di controllo, di sorveglianza notturna. Nulla a che vedere con le famose “ronde”, ma solo gruppi di cittadini che girando per le strade vigilino e, in caso di necessità, allertino le Forze dell’Ordine favorendo un intervento tempestivo».