“Partito Democratico, metodo sbagliato”.
Durante lo svolgimento della Festa Nazionale della Margherita, ma in modo ancor più chiaro ed evidente nei giorni precedenti, ho riscontrato una certa perplessità nei nostri militanti per questa sostanziale fusione a freddo tra due nomenclature o, più esattamente, tra due oligarchie di potere.
Si avverte, in particolare, che non c’è nessuna traccia di coinvolgimento popolare nelle operazioni relative alle “primarie”; si registra solo un’atmosfera di lotta per la ricerca ed il mantenimento del potere acquisito, senza una vera preoccupazione per la grande occasione storica che si sarebbe dovuta presentare con la costruzione del Partito Democratico. Devo dire che avverto una grande delusione ed un profondo senso di rammarico per come sta evolvendo la fase preliminare delle “primarie”. Non voglio rincorrere le dinamiche che in questi giorni stanno emergendo e non voglio per adesso fare commenti sulle dichiarazioni da parte di uomini cooptati tra le oligarchie stabilite, portatori di nemmeno un briciolo di consenso popolare. Ho dato tutta la vita, la passione, l’anima per il partito de “La Margherita” e sfido chiunque a dire il contrario. E certo è che prima di aderire al Pd nelle prossime ore verificherò le condizioni minime perché quello che sta per nascere sia un partito di popolo e non un partito di potere. Conosco ed apprezzo Salvatore Piccolo come persona di straordinario valore politico ed umano, come conosco e stimo tanti altri uomini politici i cui nomi sono apparsi in questi giorni sulla stampa. Ma questa rincorsa di nomi sa più di lotta per il mantenimento del potere a tutti i costi che di autentica strategia per la costruzione di un soggetto politico autentico e duraturo che, radicandosi, riesca a mettere la politica al servizio dei reali bisogni delle popolazioni. Non condivido questo metodo e non sarò certamente impegnato a sostenere questo tipo di logica politica. Fornirò ragguagli sulla mia posizione in una conferenza stampa che avrà luogo sabato 15 settembre alle ore 10 presso la segreteria politica di Corso Umberto I a Pontecagnano Faiano.Ernesto Sica |