Il “caso” Pontecagnano: un comunicato stampa della federazione Ds di Salerno.
“La grave divisione nel centro-sinistra che si è prodotta al Comune di Pontecagnano richiede una forte e credibile iniziativa delle forze politiche. Il documento firmato dalle segreterie provinciali dell’Unione rappresenta una prima importante assunzione di responsabilità, a cui devono seguire atti e decisioni conseguenti nelle prossime ore. I Democratici di Sinistra intendono assumere un’iniziativa che porti rapidamente alla ripresa di un vero confronto politico fra i partiti del centro-sinistra.
La nostra azione si muoverà sulla base di due presupposti fondamentali: da un lato, è impensabile che si possano assecondare spinte individuali verso lo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale, che rappresenterebbe un esito incomprensibile, dopo meno di due anni dalle elezioni dell’aprile del 2005 , che ha visto eletto il Sindaco Del Gais con l’83% dei consensi; dall’altro, non si possono ignorare alcune delle ragioni politiche che hanno prodotto un dissenso così ampio nell’ambito della maggioranza.
Promuoveremo perciò un tavolo di confronto tra le forze politiche, dal quale possa scaturire un impegnativo documento politico-programmatico per il rilancio dell’amministrazione e per una nuova unità del centro-sinistra. I DS stanno lavorando in queste ore a definire il proprio contributo a questa verifica,con il concorso unitario dell’intero gruppo consiliare.
Auspichiamo che altrettanto facciano le altre forze politiche, a partire dalla Margherita, partito del Sindaco e forza di maggioranza relativa a Pontecagnano. In condizioni di chiarezza, trasparenza e comune responsabilità, i DS non faranno mancare il contributo di tutti i loro esponenti per una nuova fase della vita amministrativa di Pontecagnano,che sia all’insegna della stabilità e del buon governo”.
Alfredo D’Attorre, Segretario provinciale DS |