Riunione Direzione Provinciale della Margherita.
La Direzione Provinciale della Margherita, riunitasi il 25 settembre 2006 alla presenza del Vice-Presidente della Regione Antonio Valiante, del Sottosegretario ai Trasporti Andrea Annunziata, dei Parlamentari Alfonso Andria, Tino Iannuzzi, del Consigliere Regionale Antonio Cuomo, udita la relazione del Coordinatore provinciale Angelo Villani l'approva.
La Margherita riconferma l'impegno per il rilancio ed il rafforzamento della coalizione di Centro-Sinistra nella provincia di Salerno, anche al fine di realizzare una virtuosa filiera istituzionale con il Governo nazionale guidato da Romano Prodi nel superiore interesse delle comunità salernitane. Sollecita atti e comportamenti coerenti e rispettosi dello spirito di coalizione da parte di tutte le forze politiche dell'Unione, alla luce delle vicende verificatesi in Enti Locali e Comunità Montane, nei quali scelte gravi ed ingiustificate di alcuni partiti hanno frantumato la coalizione ed hanno generato condizioni negative ed insostenibili, che debbono essere responsabilmente ricomposte in una equilibrata presenza unitaria del Centro-Sinistra.
Attenzione specifica merita la delicata e complessa situazione che si è determinata nella Città di Salerno con le recenti elezioni comunali.
La Margherita, fin dalle tormentate vicende precedenti la presentazione delle liste, ha operato al solo fine di assicurare il massimo di compattezza alla coalizione e di pervenire ad una candidatura condivisa ed unificante, nello sforzo di superare le profonde ed aspre lacerazioni all’interno dei Democratici di Sinistra e fra questo partito ed altre componenti politiche dell'Unione.
Preso atto dell’impossibilità di realizzare quella ipotesi, la Margherita, ha, poi, accettato il pressante invito delle altre forze politiche a guidare la coalizione attraverso la candidatura prestigiosa dell’On. Alfonso Andria, che ha condotto la battaglia elettorale con stile, dedizione e passione.
La coalizione a sostegno di Andria ha comunque conseguito al primo turno oltre il 48% dei voti. In particolare la Margherita ha riportato - anche grazie ad una lista forte e rappresentativa - un risultato esaltante con ben il 18% dei suffragi, divenendo il Partito più votato nella città di Salerno.
La ricostruzione del Centro-Sinistra può essere perseguita solo attraverso la riaffermazione chiara ed inequivocabile del valore primario della coalizione, la quale non può sussistere senza il riconoscimento del ruolo politico e del radicamento elettorale della Margherita.
Questo obiettivo esige l’impegno ed il contributo di ogni forzapolitica. Naturalmente chi è stato democraticamente investito della guida della Città, ha una responsabilità più intensa e un dovere più forte nel ricostruire il rapporto politico di coalizione con comportamenti concreti e conseguenti, che debbono, quindi, tradursi puntualmente nell'azione amministrativa e nel metodo di governo.
Attraverso un serio ed approfondito confronto politico e programmatico và avviato il percorso di ricomposizione del Centro-Sinistra.
La Margherita intende assicurare il proprio apporto per pervenire a reali convergenze e per favorire la soluzione delle tante questioni di merito irrisolte e fondamentali per la Città, in un positivo e proficuo rapporto con gli altri livelli di governo.
Prioritari sono per la Margherita l’affermazione di sedi e regole collegiali nella formazione e gestione delle decisioni e delle scelte; la definizioni dei contenuti qualificanti del PUC; la valorizzazione delle Circoscrizioni, che debbono caratterizzarsi come il luogo della partecipazione, del dialogo con tutti i cittadini nei quartieri, della collaborazione con gli organi comunali, in spirito di assoluto “volontariato” da parte degli eletti e senza alcun appesantimento burocratico o procedurale; la definizione del Piano Energetico comunale; il patto città-scuola; un più forte e costruttivo rapporto con l’Università di Salerno, con particolare riguardo alla Facoltà di Medicina e al Centro di Competenza Agro-alimentare; un programma immediato di intervento per la riqualificazione dei quartieri periferici e delle frazioni alte; un nuovo modello di politiche sociali capace di affrontare in profondità le tematiche dei portatori di handicap, dell’infanzia, dei giovani, degli anziani; introduzione di regimi agevolati per l’ICI per fasce di reddito; una efficace politica di sicurezza; una adeguata politica ambientale.
La Margherita è interessata ad affermare il ruolo strategico di Salerno quale Città aperta, in quanto tale punto di riferimento delle tante Comunità della estesissima provincia salernitana con il riconoscimento del ruolo fondamentale dell’Amministrazione Provinciale nel processo di costruzione di una cintura metropolitana coordinata ed integrata. |