Alluvione nel Salernitano, passa la proposta Andria:
per il momento 40 milioni
Al Senato, durante l’esame degli emendamenti al Decreto cd “milleproroghe” nelle Commissioni congiunte Affari Costituzionali e Bilancio, è stato parzialmente accolto l’emendamento del sen. Alfonso Andria teso ad ottenere un sostegno finanziario per i territori del Salernitano colpiti dall’alluvione del novembre scorso. Quaranta milioni di euro, e cioè venti per ciascuno degli anni 2011 e 2012, sono ricompresi nell’emendamento per le emergenze alluvionali attraverso il quale vengono assegnati fondi oltre che alla Campania (provincia di Salerno), anche alla Liguria e al Veneto. “E’ un primo passo – ha dichiarato Andria – attraverso il quale si manifesta finalmente un po’ di attenzione da parte del Governo al problema che fin dal 10 novembre sollevai in Senato, in considerazione degli ingenti danni provocati nel Salernitano dagli eventi atmosferici di quei giorni. Naturalmente siamo ben lontani dalla reale necessità rilevata e tuttavia ritengo che si debba continuare a lavorare nelle prossime occasioni che si presenteranno al fine di ottenere ulteriori risorse”. Andria poi così conclude: “Durante la discussione e la votazione in Commissioni congiunte sono intervenuto anche per illustrare un altro mio emendamento in proposito - di cui sono primo firmatario e che è sottoscritto, come il precedente, anche dai sen. Armato, Carloni, Chiaromonte, De Luca e Incostante - mirante ad ottenere la proroga dei termini per il versamento dei contributi e degli oneri assicurativi a carico delle imprese operanti nelle aree colpite dagli eventi atmosferici. Come ho già preannunciato insisterò in Aula la settimana prossima affinchè il Governo accolga questa proposta almeno sotto forma di ordine del giorno. Diversamente si determinerebbe a danno del Salernitano una incomprensibile discriminazione, dal momento che un provvedimento di questo genere fu tempestivamente adottato per l’alluvione del Veneto”.
|