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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Lettera al direttore
“Riflessioni politiche dei giorni nostri”

martinangelo

A due anni dall’insediamento del Governo Berlusconi, causa certamente anche una crisi economica internazionale il nostro Paese, le nostre famiglie stanno vivendo momenti di grandi difficoltà. Gli ultimi provvedimenti del Governo per tenere i conti dello Stato sotto controllo, seppure necessari sono apparsi molto iniqui. E’ possibile che a pagare siano sempre i cittadini medi ( operai, insegnanti, piccoli artigiani, commercianti, professionisti,) e non è stato chiesto uno sforzo straordinario a chi guadagna più di 200.000 euro all’anno o alle rendite finanziarie? Auspico che le forze di opposizione in Parlamento possano presentare proposte in tale direzione oltre a definire un Progetto economico alternativo, che aiuti pure lo sviluppo e l’occupazione; così come le forze di opposizione a partire dal PD, quale pilastro per nuove alleanze democratiche, dovranno dare corpo e fisionomia al progetto politico alternativo per l’Italia. E’ drammatico che a fronte del vistoso calo di consensi al PDL, il Pd e le altre forze del Centro Sinistra non ne beneficiano. Dopo l’ultima assemblea nazionale del PD del 21 e 22 maggio scorso, con il ritrovato senso unitario, e con maggiore forza alle politiche territoriali , mi auguro che si possa rilanciare la credibilità del progetto del partito democratico. Mentre a circa tre mesi dell’insediamento della giunta regionale di centro destra, se è vero che è presto per dare un giudizio, è altrettanto preoccupante che le prime scelte compiute sono contro il pagamento di spettanze alle imprese e il blocco dei fondi per i lavoratori idraulici forestali; ma il fatto più eclatante degli ultimi tempi, è la transumanza dal centro sinistra al centro destra di forze, che hanno avuto importanti ruoli politici nel passato in Provincia di Salerno; brutto esempio per i giovani e per una politica, che dimostra che non si può vivere senza potere! Ma a questi signori viene spontaneo chiedere da che cosa sono stati attratti, da quali grandi idee, da quali progetti da parte del centro destra? Con tutto il rispetto dovuto, a me sembra che dopo un anno di Giunta Cirielli non si siano viste grandi cose, anzi dal punto di vista della manutenzione, tutte le strade provinciali versano in uno stato di abbandono! Mi auguro che il PD provinciale a partire dal suo prossimo congresso, che dovrebbe essere un momento più programmatico che burocratico, sappia ricreare le condizioni di una futura alternativa e di una grande opposizione oggi.

Corrado Martinangelo

 
 
 
 
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