Il Distretto Sanitario non si tocca.
Tutti in piazza domenica 23 novembre.

“Il Distretto Sanitario D deve restare a Pontecagnano Faiano”. Così ha esordito il sindaco Ernesto Sica nella conferenza stampa di oggi, tenuta insieme all’intero consiglio comunale, durante la quale ha illustrato le azioni da mettere in campo per difendere la sede del Distretto. “Questa è la più grande pagina volgare della politica regionale consumata dalla Giunta Bassolino. La sanità non può e non deve essere elemento di speculazione elettorale. È inaudito che una legge sul riordino delle Comunità Montane prevede al suo interno una leggina (ndr comma 5, art. 24 L.R. 12/08) che non ha niente a che fare con la sanità, ma è solo uno strumento per ridisegnare le mappe di potere.  In tal modo si fa demagogia sul piano della prospettiva dei propri territori. Noi dobbiamo difendere in maniera decisa e con forza la sede del Distretto Sanitario D in Pontecagnano Faiano quale unica soluzione possibile per rispondere ai bisogni sanitari della popolazione. Pertanto oggi stesso incontreremo il Direttore Generale dell’Asl Sa2 Federico Pagano per chiedergli di confermare la sede distrettuale nel nostro Comune. Domenica mattina saremo tutti in piazza per dire con decisione il nostro NO ad un vero e proprio scippo. Uniti, consiglieri comunali tutti, associazioni e cittadini, ce la faremo ad evitare l’ennesimo schiaffo in faccia alla nostra comunità”.Tra le azioni successive vi è la richiesta di un incontro con l’Assessore  Regionale alla Sanità Angelo Montemarano e con il presidente della Quinta Commissione Sanità Regione Campania Angelo Giusto.