Al Comune di Pontecagnano Faiano i finanziamenti del Fondo UNRRA.
Un altro riconoscimento, questa volta nel settore della prevenzione sociale, è stato conferito al Comune di Pontecagnano Faiano, grazie all’impegno ed alla capacità progettuale dei suoi dirigenti e funzionari. Il progetto del Comune concernente il “Centro Servizi per l’Immigrazione”, infatti, è stato finanziato dal Fondo delle Nazioni Unite UNRRA (United Nations Relief and Rehabilitation Administration).
L’Ente, unico nella Provincia di Salerno insieme all’Ambito Territoriale zona S4 con capofila Sala Consilina ad aver avuto accolto un suo progetto e quindi a beneficiare dei soldi del predetto Fondo, intende perseguire obiettivi di coesione sociale, prevedendo interventi finalizzati al miglior inserimento dell’immigrato nel contesto sociale.
In concreto, il progetto mira ad implementare lo Sportello Immigrati operante nella località S. Antonio che già offre, ponendosi come punto di scambio di relazioni umane e sociali, indicazioni significative a tutti i cittadini immigrati (uomini e donne, adulti e bambini) presenti nel territorio comunale anche grazie al personale esperto dell’Associazione “Casa Betania”.
Tra gli obiettivi più qualificanti dell’iniziativa sono da evidenziare la promozione dell’integrazione tra le politiche sociali e le politiche attive del lavoro e della formazione per consentire al cittadino immigrato di progettare il futuro a partire dalle proprie competenze soggettive; il favorire le dinamiche di inclusione sociale e culturale della popolazione immigrata sviluppando la partecipazione associativa; il lavoro in rete con i servizi pubblici e privati attivi nel settore; la strutturazione di una banca dati sulla condizione della popolazione immigrata per la costituzione di un Osservatorio comunale sull’Immigrazione per l’analisi delle esigenze; la verifica, infine, delle politiche da attuare a livello locale.
Come sottolineato dal Commissario Straordinario, Dottor Cesare Castelli, l’approvazione di questo progetto consentirà al Centro Servizi per l’Immigrazione di accrescere la sua importanza in quanto potrà svolgere, tra l’altro, interventi di orientamento ed informazione attraverso la mediazione culturale ed interculturale sulla prevenzione e tutela sanitaria, sulle norme di ingresso e di soggiorno in Italia, di promozione dei diritti/doveri al lavoro, all’alloggio, all’unità familiare, allo studio, di tutela della maternità e delle libertà individuali e collettive di espressione, di religione nonché di conservazione di usi e costumi; potrà altresì svolgere attività di traduzioni e di interpretariato di atti e documenti, di collegamento e di caratterizzarsi quale raccordo concreto con le realtà territoriali e facilitando l’integrazione degli immigrati nel tessuto sociale della Città.
Stefania Maffeo |