95°
Anniversario della fondazione del Comune.
Appuntamento
in Piazza Sabbato sabato 24 giugno alle ore 21.00
per la presentazione della brochure “Progetti
fuori dal Comune” e del progetto “Il
Fondo delle Creatività”, un fondo
cittadino che favorisce e promuove i giovani talenti,
per celebrare il 95° anniversario
dell’istituzione del Comune di Pontecagnano
Faiano, che ricorre il 18 giugno, con
la conclusione d’eccezione del concerto
di Tullio De Piscopo. L’Amministrazione
Comunale guidata da Dario Del Gais ha inteso rimarcare l’orgoglio dell’identità
ed appartenenza ad un consesso civico che affonda
le sue radici in una tradizione di autonomia,
di rivendicazione delle libertà cittadine,
di rispetto delle fondamentali norme della convivenza
democratica, in un modo particolare e nuovo, ma
in linea programmatica con le idee che sta sviluppando
con decisione e vivacità. Già per
la ricorrenza del sessantesimo anniversario della
fondazione della Repubblica è stato aperto
il Palazzo di Città all’intera cittadinanza
per celebrare insieme l’evento e per rafforzare
il legame tra istituzione e comunità. Ora
si vuole spegnere le candeline soffiando nella
stessa direzione, amministratori e cittadini.
Pontecagnano Faiano è questa: una realtà
fatta di gente che interagisce quotidianamente
con i governanti ed insieme a loro deve difendere
e potenziare i valori e gli elementi sui quali
poggia la comune ricerca di un avvenire di nuova
prosperità. Una collettività ricca
di personalità poliedriche, eclettiche,
che rendono onore al Comune anche al di fuori
dei suoi confini territoriali.
Così si esprime in merito il Primo
Cittadino Dario Del Gais “Questa
forte carica progettuale, queste potenzialità
le sentiamo nostre, come un valore aggiunto, e
ci possono aiutare ad individuare percorsi da
seguire ed obiettivi da raggiungere, promuovendo
iniziative ed attività compatibili con
le risorse ambientali, culturali, produttive del
nostro territorio, il tutto in una prospettiva
di ampio coinvolgimento della Città in
un processo di rinascita culturale, civile ed
economica”.
|